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Paniccia si (ri)presenta: "La mia squadra è una scommessa"

 26/08/2015 Letto 786 volte

Categoria:    Serie C1
Autore:    Ufficio Stampa
Società:    VARIE





È già iniziata la preparazione atletica e la squadra è in grande fermento. I giocatori e la dirigenza sono tutti pronti ed entusiasti per l’inizio della nuova stagione. Con questa intervista cerchiamo di conoscere meglio il nuovo mister Alfredo Paniccia.


Come è stato il primo approccio con il Futsal Regalbuto?
«Ottimo direi, ho ritrovato l'efficienza e l'organizzazione che lo ha sempre distinto».

Come è maturato l'accordo?
«È bastata una telefonata del presidente Vito Contino. Io sono già passato di qui e conosco la sua professionalità ed umanità, non potevo chiedere di meglio per ricominciare».

Come si trova a Regalbuto? 
«Ho trovato un'accoglienza fantastica da parte della società e di tutta la cittadinanza».

La squadra che ha trovato la soddisfa o trova difficoltà a reperire le risorse tecniche necessarie per disputare un buon campionato?
«La mia squadra è una scommessa, piena di giovani molto interessanti in cui credo molto».

Qual è il progetto che si accinge a portare avanti?
«Il progetto è incentrato sulla crescita individuale di questi ragazzi. Attraverso un lavoro collettivo cercherò di affinare le qualità di ogni singolo grazie anche all'aiuto dei miei unici tre "Senior" i cugini Capuano e Rosario Insinga che hanno sposato pienamente l'idea di dare priorità al vivaio e che ringrazio pubblicamente per la continua e proficua disponibilità».

C'è qualcosa che la spaventa?
«Non mi spaventa nulla… le paure sono altre nella vita, grazie a Dio posso vivere di sport e ho sempre vissuto questa possibilità come una gioia e non come un'angoscia».

Come si pone negli spogliatoi e fuori?
«Sono sempre me stesso, cerco di usare la coerenza, la considero la prima regola di ogni spogliatoio di ogni sport e categoria».

L'obiettivo stagionale?
«Il nostro obiettivo lo scopriremo giornata dopo giornata, i ragazzi sono consapevoli delle loro qualità, io sono stato chiaro con loro fin dal primo giorno: dobbiamo provare a vincere ogni partita!».


Sofia Contino
Ufficio Stampa Regalbuto


 
 
 



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