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Il CLT si presenta alla Serie C: "Più che la voglia di affermarci dobbiamo averne il bisogno"

 02/09/2015 Letto 812 volte

Categoria:    Femminile
Autore:    Ufficio Stampa
Società:    CIRCOLO LAVORATORI TERNI





Queste le parole del tecnico del CLT Nicola Ugolini, in un'intervista rilasciata all'ufficio stampa della società neopromossa in Serie C. 
Intervista a Mister Ugolini


Mister quali sono le sue impressioni dopo la prima settimana di lavoro?
Le ragazze in realtà stanno lavorando da 15 giorni visto che avevo dato ad ognuna di loro del lavoro da fare a casa. Si sono presentate tutte in ottima forma e tirate a lucido, sarà un anno impegnativo per noi, la serie C di Roma è un campionato molto lungo ed impegnativo, per noi tra l’ altro sarà la prima volta e vogliamo farci trovare pronti da subito. Il gruppo sta lavorando benissimo, con grande attenzione e disponibilità, il roster è buono ed ora toccherà a me e Stentella riuscire ad amalgamare il gruppo, dargli una sua identità e portarle a rendere al massimo delle nostre possibilità.

Avete fatto 3 innesti mirati nella sessione di mercato, cosa crede che possano aggiungere alla squadra dello scorso anno che fece benissimo ma che quest’ anno dovrà affrontare impegni molto più probanti?
Siamo intervenuti dove credevamo che servisse, abbiamo 16 atlete in prima squadra ed all’occorrenza possiamo attingere dal nostro vivaio. Abbiamo sostituito Eleonora Cipriani con un portiere altrettanto giovane e di prospettiva come Vanessa Meduri e sono sicuro che mister Stentella come tutti gli anni riuscirà a far uscire tutte le qualità di questa ragazza che è sicuramente uno dei migliori talenti Umbri nel suo ruolo. Abbiamo preso un’ultima affidabile ed anche lei giovane come Giorgia Catamerò che in allenamento già ha confermato l’ impressione che avevamo sulle sue qualità, ha grande forza fisica ed ottime doti tecniche ed abbiamo aggiunto sugli esterni un motorino instancabile come Egle Fumanti, io sono più che soddisfatto del materiale consegnatomi dalla dirigenza visto che il gruppo dello scorso anno praticamente riconfermato quasi del tutto non è che abbia fatto cosi male.

Siete una neopromossa, dovrete fare anche i conti con la poca esperienza nella categoria. Quali sono i vostri obiettivi?
Parto da un presupposto che chi frequenta il mio spogliatoio conosce bene. Non voglio sentire giustificazioni: se partissimo col presupposto di dire siamo al primo anno in C ci creeremmo degli alibi. Io voglio sempre il massimo dalle mie squadre e non sono uno che ama mettere limiti. Partiamo tutti alla pari, il mio obiettivo è quello di andarci a giocare tutte le partite e di far giocare la mia squadra con un’ identità precisa. Se saremo bravi in questo i risultati verranno da se.

Avete scelto delle amichevoli precampionato molto impegnative, l’esordio con la Lazio vicecampione d’Italia e la chiusura contro l’Olimpus, non avrete sparato troppo in alto?
Sicuramente sono formazioni fuori dalla nostra portata ma, aldilà del piacere di confrontarsi con compagini di primo livello, c’è la voglia di abituare le ragazze ad un ritmo partita alto e ad affrontare fin dal precampionato le difficoltà. Veniamo da un anno dove abbiamo vinto tutto quello che potevamo vincere e voglio azzerare mentalmente l’idea che ci eravamo fatti di noi stessi lo scorso anno, dove facemmo gli ultimi mesi dominando su tutti i campi della nostra categoria. Dobbiamo entrare subito nell’ ottica che ci sarà da soffrire e molto, giocare contro formazioni superiori ci aiuterà a sviluppare la giusta mentalità, sacrificio, collaborazione in campo, duttilità e saper stringere i denti nei momenti difficili.

Ci dia una chiave di lettura sul campionato di C romano, cosa si aspetta e quale sarà l’elemento decisivo per ambire ai primi posti?
Il campionato è molto affascinante, questo non lo scopro io, è una vetrina per le ragazze per ambire alle categorie superiori. Sono tante le atlete che ora militano in A e che negli scorsi anni calcavano i campi della C. Il fattore fondamentale per chi vorrà ambire ai primi posti secondo me sarà quello della continuità dei risultati. Inevitabilmente tutti perderanno punti per strada perché il campionato è molto lungo, c’è la coppa che porterà via energie ma la squadra che riuscirà ad essere più continua nella striscia di risultati sarà quella che sicuramente si imporrà alla fine.

Faccia uno strappo alla regola e ci dia un pronostico sulla vostra stagione, dove potete arrivare?
I pronostici si fanno dagli spalti, noi che abbiamo la fortuna di essere in campo dobbiamo fare i fatti. Piuttosto che la voglia di affermarci dobbiamo averne il bisogno, sono due cose molto differenti: la voglia è una cosa futile, il bisogno è una necessità senza la quale non puoi stare. Se oggi possiamo dire di esserci e di aver creato una realtà che 7 anni fa, quando incominciammo a fare futsal femminile, ci sognavamo è soltanto perché ogni giorno il bisogno di affermarci ci ha portato a lavorare ogni giorno per migliorare quello che avevamo fatto il giorno precedente.


CALENDARIO AMICHEVOLI

Domenica 6 settembre: Triangolare S.S. Lazio-Clt-Vis Fondi a Fiano Romano

Domenica 13 settembre: Clt-Atletico Perugia a Terni - impianti del Clt

Sabato 19 settembre: Triangolare Sabina Lazio calcetto-Clt-Real Praeneste al PalaSabina (Rieti)

Martedì 22 settembre: Olimpus-Clt al PalaOlgiata (Roma)


Ufficio Stampa Circolo Lavoratori Terni



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