skin adv

La precisazione di Arpinelli: "Mi scuso con i miei colleghi, non volevo mancargli di rispetto"

 02/09/2015 Letto 1220 volte

Categoria:    Femminile
Autore:   
Società:    ISOLOTTO FIRENZE





Una settimana fa le parole di Arpinelli: “Sono deluso dai presidenti di Serie A, se non ci sono preparatori non possono emergere portieri”. Ieri quelle di Calabria: “Capisco la sua amarezza e sono pienamente d’accordo con lui. Ma è anche vero che prima non c’era nulla, mentre ora qualcosa c’è”.


ARPINELLI - Il ruolo del portiere e – soprattutto - del preparatore stanno facendo discutere nell'ambiente del futsal. A tal punto da spingere Arpinelli, nuovo componente dello staff tecnico dell’Isolotto femminile, a voler puntualizzare alcune cose: “Quando ho rilasciato l’intervista, preso dallo sfogo, ho sbagliato a generalizzare sul nostro ruolo. Sfrutto questo spazio per elogiare lo straordinario lavoro svolto dai miei colleghi Nogara, Ceteroni, Chiavaroli, Mancini e Scaringella, scusandomi con tutti quelli che quotidianamente e settimanalmente mettono in campo passione e professionalità. Non è assolutamente in dubbio la mia stima verso di loro, ma sappiamo benissimo che oggi, se si vuole, si può strumentalizzare qualsiasi dichiarazione o frase. Ciò detto, è di fondamentale importanza che le società sappiano investire in uno staff preparato e diversificato, nel quale la figura del preparatore dei portieri riveste un ruolo chiave per la crescita e sviluppo dei numeri 1. Se vogliamo che i nostri portieri crescano e che cresca il loro rendimento, la figura del preparatore non può più essere accessoria o confusa, ma deve essere costante e rilevante".


Francesco Puma



COPIA SNIPPET DI CODICE











-->