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I ragazzi di Bellarte pareggiano ad Asti: Cesaroni firma il 3-3 a 20'' dalla fine

 03/10/2015 Letto 555 volte

Categoria:    Serie A
Autore:    Ufficio Stampa
Società:    FUTSAL PESCARA





Il cuore è già grande, grandissimo. Il gioco e l’amalgama stanno crescendo e si stanno affinando. L’Acqua&Sapone Emmegross riacciuffa l’Asti  e conquista un altro punto con lo stesso punteggio della prima casalinga contro il Napoli (3-3). Decisivo ancora una volta Paolo Cesaroni, al secondo gol consecutivo, questa volta a 22’’ dalla sirena finale. L’Asti va sotto due volte, poi ribalta. Ma tanti episodi decisivi sono decisamente sfavorevoli ai ragazzi di Bellarte. “Abbiamo iniziato bene, ma è difficile contro avversari di questo calibro. Ci sono stati anche episodi da rivedere, ma pareggiare in casa dell’Asti è un risultato che pochi otterranno in questo campionato. Noi lavoriamo per fare bene dentro casa o fuori e fare più punti possibili”, ha detto a fine partita il vice capitano Coco Schmitt.

PRIMO TEMPO - Nel primo tempo, pronti via ci sarebbe subito un rigore per un netto aggancio di Duarte, fuori tempo, su Burrito. I direttori di gara non se la sentono di fischiare dopo pochi secondi, nonostante le immagini parlino chiaro. I nerazzurri giocano con sicurezza nella prima fase della partita, trovando il gol in modo inatteso. Al 4’, fallo laterale dalla destra di Murilo, palla che trova la schiena di Crema e inganna il portiere. Vantaggio meritato, che Cesaroni e compagni difendono con tenacia e spirito di sacrificio. L’Asti non è squadra da ritmi altissimi, ma dal palleggio e dall’esperienza più che temibili. Mammarella para tutto il parabile e nelle uscite pressing manca lucidità nell’ultimo passaggio o al momento di concludere. A 4’ dalla pausa, salvataggio provvidenziale di Coco sulla linea di porta. Il vice capitano sempre prezioso: su punizione diretta aveva sfiorato anche il gol.  Non a caso sarà il migliore in campo per Raisport.

SECONDO TEMPO - La ripresa di apre dopo 2’30’’: Cesaroni offre a Burrito la palla del raddoppio, lo spagnolo tenta un cucchiaio ma trova la risposta di Casassa al limite dell’area. La classica legge dello sport colpisce i nerazzurri: sulla punizione di Duarte, Mammarella respinge corto e Mimi si fa scappare Chimanguinho che col un facile tap in pareggia. Episodio che scuote per qualche istante la squadra di Bellarte, brava a rialzarsi e tornare avanti con il tiro di Murilo che coglie impreparato il portiere piemontese. Scandolara salva sul palo il tentativo di Bertoni, ma l’ex di De Oliveira insacca dal limite il 2 a 2. Dopo il palo di Scandolara, nel finale Murilo viene espulso per una simulazione assolutamente discutibile (secondo giallo inesistente per il capitano). La difesa regge fino a quando può, ma capitola in inferiorità numerica sotto il colpo di uno spietato De Oliveira: è 2-3. Nei 40’’ finali Casassa firma due miracoli, ma non può nulla sul destro cinico di Cesaroni: due presenze in serie A, due gol. E’ lui la stella polare del futuro nerazzurro!


ASTI ORANGE FUTSAL – ACQUA&SAPONE EMMEGROSS 3-3 (pt 0-1)

ASTI: Casassa, Romano, Follador, Duarte, Zanella, Chimanguinho, De Oliveira, Casalone, Bocao, Bertoni, Crema, Azzoni. All.Cafu.

ACQUA&SAPONE EMMEGROSS: Mammarella, Burrito, Mongeli, Mimi, Maura, Scandolara, Murilo, Montefalcone, Coco, Cesaroni, Jonas, Schiochet. All. Bellarte.

ARBITRI: Malfer (Rovereto), Sabatini (Bologna), Morabito (Vercelli). CRONO: Adilardi (Collegno).

MARCATORI: 4’07’’ Crema (AO, aut.), p.t; 3’07’’ Chimanguinho (AO), 4’20’’ Murilo (AS), 7’37’’ e 17’22’’ De Oliveira (AO) s.t.

NOTE: espulso al 15’52’’ Murilo Ferreira per doppia ammonizione; ammoniti Bertoni (AO), Murilo (AS), Mammarella (AS), Crema (AO).


Orlando D'Angelo
Ufficio Stampa Acqua&Sapone Emmegross



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