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Forte sa come battere la Virtus Aniene: "Per vincere dobbiamo correre più di loro"

 06/11/2015 Letto 543 volte

Categoria:    Serie C2
Autore:   
Società:    FORTE COLLEFERRO





Vederla al sesto posto in classifica sorprende un po', ma a pensarci bene la Forte Colleferro più di questo non poteva fare. In queste prime sei giornate di campionato sono arrivate tre vittorie e altrettante sconfitte dovute ad inesperienza, sfortuna e alla mancanza di alcuni giocatori chiave come Colaceci (a mezzo servizio) e Santia, che non si è più aggregato alla squadra. “Noi una delusione? Non sono d'accordo – il commento del tecnico Paolo Forte – sia chiaro, non mi voglio nascondere, ma il nostro è un progetto a lungo termine che ha come obiettivo quello di far giocare ragazzi '96 e '97. Sono d'accordo, potevamo fare di più, ma da qui a dire che stiamo deludendo ce ne vuole.


Paolo, come te lo spieghi questo inizio?
Lo spiego in questo modo: contro l'Aprilia abbiamo preso due gol su tiro libero e uno in superiorità numerica, contro Pomezia e Ciampino sempre su punizione. Gli episodi ci hanno girato contro e anche noi ci abbiamo messo del nostro, perché a poco dalla fine sono stati commessi dei falli che abbiamo pagato a caro prezzo. Pecchiamo di esperienza, ne eravamo già consapevoli, ma la cosa importante è che ce la siamo giocata sempre con tutti.

È la tassa da pagare quando si sposa il progetto giovani.
Esatto, ma io vado fiero del nostro progetto. Sbagliando si impara, basta far capire loro gli errori e un domani non li faranno più.

Anche tu sei del parere che questo girone è una C1 mascherata?
Sicuramente è di ottimo livello, su questo non c'è dubbio. Se è il più difficile dei quattro non posso dirlo perché non conosco gli altri.

Venite da tre vittorie consecutive: come sta la squadra?
Sta bene, è in salute e ha voglia di dimostrare il suo valore.

Cosa ti aspetti dalla gara di domani?
Sarà una partita difficilissima, perché l'Aniene è allenato da un'icona di questo sport come Salvatore Zaffiro. È un amico di vecchia data, mi sembra ieri quando nel 2003 alzava la coppa dell'Europeo vinto a Caserta. Loro sono una squadra molto esperta, noi proveremo a contrastarla con la freschezza atletica. Per vincere dobbiamo mantenere i ritmi alti, altrimenti sono guai.


Francesco Puma



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