Ridenti e compagni sfruttano il fattore campo e spazzano via l’Eur Futsal 704, conquistando il secondo successo consecutivo in campionato, cosa mai successa prima in questa stagione. Un segnale importante per la formazione di Ferrara, ormai vicinissima alla zona playoff. Sabato da dimenticare, invece, per Fonzo e compagni, pesantemente condizionati dall’assenza di Di Cosimo, capocannoniere e faro della squadra.

PRIMO TEMPO – Buona partenza dei padroni di casa, ma il primo gol della partita lo realizza il 704, che passa in vantaggio con un tiro di Picchiotti deviato in maniera decisiva da un difensore. L’Honey, però, non accusa il colpo e in un paio di minuti ribalta la situazione, grazie alla doppietta di Pergola. Al settimo siamo già sul 2-1. La formazione giallonera non si accontenta e prova a scappare via: Ridenti trova il terzo gol con una splendida iniziativa personale, mentre Gentile cala il poker in contropiede. Un autogol dello stesso Gentile permette all’Eur Futsal di accorciare, ma la superiorità dell’Itex appare evidente, come dimostra il 7-3 con cui si chiude il primo tempo, ma andiamo con ordine. Al diciannovesimo arriva la doppietta di Ridenti e il pokerissimo Honey. Gli ospiti, però, cercano di rientrare in gara con un calcio di rigore fischiato dopo un’uscita bassa di Cianci. L’estremo difensore sembra prendere la palla, ma D’Amico termina a terra e l’arbitro concede il penalty. Poco importa: Cianci evita ogni polemica respingendo alla grande la conclusione di Ubaldini. Passa pochissimo e viene fischiato  un altro rigore, questa volta per i padroni di casa, con Gentile che trasforma. Lo stesso numero 11 trova anche il tempo per siglare la tripletta, poi, in pieno recupero, c’è un po’ di gloria personale per Bello, che porta a tre le reti realizzate da Fonzo e compagni.

SECONDO TEMPO – L’Itex Honey approfitta della ripresa per dilagare. Nel primo quarto d’ora Ridenti e Pergola portano il punteggio sul 9-3, poi diventa protagonista il direttore di gara. I padroni di casa usufruiscono di due tiri liberi: sul primo arriva il gol di Ambra, sul secondo Antonelli respinge il tiro di Gentile, ma non può opporsi al secondo tentativo del pivot, che cala il poker personale. Poi una decisione che lascia senza parole: Picchiotti termina a terra dopo un contrasto, si può discutere sul fallo, ma non si può pensare ad una simulazione. Per l’arbitro, invece, non ci sono dubbi: secondo giallo e cartellino rosso. Una scelta difficile da condividere, visto anche il parziale di 11-3. Un parziale che cambia ulteriormente nel finale, con Lombardi a segno per il definitivo 12-3.


Antonio Iozzo

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