Una prima edizione di successo, una seconda che potrebbe rimanere nella storia del futsal giovanile. Massimiliano Catania, deus ex machina della Tiki Taka Futsal Cup, apre le braccia al Mondo intero ed è già al lavoro per il torneo che si disputerà nel luglio 2016. Come si dice in questo casi, i numeri non mentono: 9 categorie dall'Under 18 all'Under 10, 108 squadre, oltre 1000 persone tra giocatori di ogni età, arbitri, dirigenti e genitori che hanno affollato il campo e le tribune del PalaLevante. “Nel primo anno ci siamo mossi soltanto sul territorio romano – racconta Catania – ora vogliamo fare qualcosa di veramente grande”. Come? Coinvolgendo squadre di futsal di tutte le nazioni. “Abbiamo un accordo con l'agenzia Calcio Fantastico, e per questo ringrazio i due promotori Akira Yoshida e Ryohei Hamazava che porteranno a Roma selezioni giapponesi. Inoltre, stiamo sviluppando canali in Brasile, Spagna, Francia e Belgio. Alcuni di loro mi stanno chiedendo di portare con sé anche la prima squadra, quindi non è da escludere che potremmo ampliare il nostro raggio d'azione anche ai grandi, sia nel maschile sia nel femminile”.
 

TIKI TAKA FUTSAL CUP - Fondamentali nello svolgimento del torneo saranno i partner della Tiki Taka Futsal Cup: “Oltre a Calcio a 5 Live, ci sarà Gems per la parte tecnica, che metterà a disposizione tutto il materiale e i premi individuali per i migliori in campo, e le società sportive Levante, Atletico New Team e S.S. Lazio che daranno un supporto in termini qualitativi e quantitativi. Senza dimenticare, ovviamente, tutti i ragazzi dell'organizzazione che, con il loro lavoro svolto nella prima edizione, hanno accresciuto il prestigio del torneo”. Campo e non solo, l'esperienza alla Tiki Taka Futsal Cup sarà davvero qualcosa di indimenticabile. “In passato ho partecipato a competizioni di questo tipo – conclude Catania – adesso voglio mettere in pratica il mio know-how per realizzare un qualcosa di grande. Garantiremo bus e navette alle società straniere, un referente di madrelingua, la possibilità di visitare i luoghi di maggiore interesse. È vero, già si fa una cosa simile, ma noi abbiamo un grosso vantaggio: siamo a Roma, la città più bella del Mondo”. 

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