Il fine ultimo di una competizione è battere l’avversario. E la Virtus lo ha battuto imponendosi con un risultato indiscutibile ma che – ad onor del vero – punisce oltre misura gli avversari. I ragazzi di Mister Emiliano Antici hanno fatto del tutto per rovinare la serata a Marcelli e compagni e non ci sono riusciti sol perché dall’altra parte ci sono giocatori contro i quali non si può assolutamente prestare il fianco.

LA GARA - La partita della corazzata Virtus comincia in discesa grazie alla rete siglata da Corbi (erano passati 4’ quando Iannella gli porge un assist al bacio che il numero 10 non ha alcuna difficoltà a ribadire in rete). Due minuti più tardi Corbi serviva Iannella il quale insaccava alle spalle dell’estremo difensore avversario. Da quel momento in poi sarà il portiere Dorati a salvare ripetutamente la sua porta sotto i colpi di Patanè, Russo e Venturiero cosicché il primo tempo finisce con la squadra di Marracino avanti di quei due gol iniziali ottenuti con una facilità quasi irridente.

PRIMO TEMPO - La seconda frazione dell’incontro si può dividere in due distinti fasi. Nella prima si è rivista una Virtus inguardabile, lenta, impacciata e in costante balia di Venturiero e compagni che danno l’impressione di correre ad una velocità doppia. Saranno 26 minuti in cui l’Accademia sfiora la segnatura con Russo, Patanè e ancora Russo il quale, al minuto 19 della ripresa, regala il giusto assist che permette al proprio Capitano El Makane di battere Dorati per il più giusto 2 a 1. Il gol dei ragazzi di Antici, però, ha la capacità di “svegliare” Corbi e compagni che, nel giro di quattro minuti – dal 26’ al 30’ del secondo tempo – producono tutto ciò che non avevano fatto dal 6’ del primo tempo per cui vanno in gol con Marini (26’s.t. Marcelli lascia sul posto due avversari e scarica per il numero 4 che insacca il terzo gol con il portiere fuori dai pali), Iannnella (28’s.t. il quale fa tutto da solo e batte il portiere con un destro chirurgico) e Bulboaca un attimo prima del fischio finale che ha visto il portiere a centrocampo e lo ha beffato con un morbido pallonetto. Al 29’s.t. il Vice Capitano dell’Accademia, Simone Venturiero, aveva segnato il gol del momentaneo 4 a 2. Gol bello ma inutile.

SECONDO TEMPO - Alla fine la Virtus espugna anche il difficile campo dell’Eucaliptus e conquista la sua sedicesima vittoria con il risultato di 5 reti a 2. Pur giocando una partita non esaltante, la compagine di Latina Scalo ha dimostrato di essere cinica, sorniona e più “squadra” allorquando l’allenatore Graziano Marracino ha messo in campo il quintetto “tipo” contro il quale nulla hanno potuto i giovani avversari.

ACCADEMIA DELLO SPORT – VIRTUS LATINA SCALO 2 – 5 (0-2 primo tempo)
ACCADEMIA DELLO SPORT: Sammarco, Viglianti, Pistella, Belleggia, Venturiero, El Makane, Mosca, Korzhynsky, Salaro, Patanè, Russo, Bonfanti. All. Antici Emiliano
VIRTUS LATINA SCALO: Dorati, Rossi, Venturiello, Marini, Bulboaca, Vitelli, Marcelli, Gori, Iannnella, Corbi, Mancini, Cantarelli. All.  Marracino Graziano

RETI: Corbi 4’pt – Iannella 6’pt – El Makane 19’st – Marini 26’st – Iannella 28’st – Venturiero 29’st – Bulboaca 30’st

ARBITRO: GIANMARCO PELLINO di Frosinone


Ufficio Stampa Virtus Latina Scalo 

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