skin adv

Altri tre punti importanti prima del difficile derby contro il Città  di Anzio di sabato prossimo

 03/02/2016 Letto 577 volte

Categoria:    Serie D
Autore:    Ufficio Stampa
Società:    LELE NETTUNO





Seconda vittoria esterna consecutiva per il Lele Nettuno che batte il Sant'Agnese con il punteggio di 5-2. Risultato quasi identico all'andata quando all'esordio i verdeblu si imposero per 5-1. Per la trasferta romana mister Gentile schiera inizialmente La Rocca in porta, Fratticci ultimo, D'Avino e Cristian Perin esterni con Scarpetti pivot.

PRIMO TEMPO - L'inizio è tutta di marca nettunese che gestiscono bene il pallone e si fanno spesso pericolosi in avanti. Dopo qualche occasione fallità è D'Avino a siglare a porta vuota sfruttando un perfetto assist di Fratticci. E' lo stesso Fratticci pochi minuti dopo a sfruttare una palla vagante in area e a siglare il raddoppio. Il Lele si rilassa troppo pensando di avere la partita in casa ed escono fuori i padroni di casa che si fanno più volte insidiosi dalle parti dell'ottimo La Rocca. Il portiere nettunese si supera in occasione del rigore assegnato del Sant'Agnese respingendo in angolo il penalty. Tuttavia la pressione è tanta e i romani siglano il 2-1 che porta le formazioni negli spogliatoi anche se Scarpetti potrebbe allungare all'ultimo minuto, ma sbaglia il tiro libero del possibile 3-1.

SECONDO TEMPO - La ripresa comincia con lo stesso leit motiv del primo tempo, infatti il Lele si deve difendere dagli attacchi del Sant'Agnese che più volte fallisce il gol del pareggio. Come insegna la regola spietata del calcio a gol fallito corrisponde un gol subito e Scarpetti in contropiede riporta i gol di distanza a due. Neanche il tempo di centrare e un errore del comunque positivo Milani, subentrato a La Rocca infortunatosi a fine primo tempo, riavvicina i romani, ma ancora una volta repentino arriva il gol di Monteforte. Nel finale il Lele gestisce al meglio la partita e Scarpetti sigla la sua doppietta personale che vale il 5-2 finale. Buona vittoria per la formazione del presidente Proietti che ha mostrato due facce, ma sapendo comunque soffrire quando serviva.


Ufficio Stampa Lele Nettuno



COPIA SNIPPET DI CODICE











-->