Marko Peric lo aveva detto durante la fase a gironi: arrivare in semifinale sarebbe un sogno. Oggi pomeriggio, il sogno della selezione di Kovacevic e di una nazione intera, era già realtà, ma lo straordinario cammino della Serbia ad Euro 2016 si è fermato al cospetto della Russia: gli uomini di Skorovich vanno avanti due volte venendo sempre raggiunti dai padroni di casa, nei supplementari Romulo segna il gol-vittoria che gela gli undicimila di Belgrado. Nella finalissima di sabato contro una tra Spagna e Kazakistan mancherà Eder Lima, espulso per doppia ammonizione, la Serbia si giocherà invece un bronzo che sarebbe meritatissimo.

PRIMO TEMPO - L’avvio è tutto di marca russa, la Serbia sembra soffrire la pressione del match e degli avversari: Eder Lima, in due occasioni, e Davydov creano pericoli alla porta di Aksentijevic. La reazione dei padroni di casa è affidata come sempre a Peric: il capitano serbo mette in difficoltà la difesa di Skorovich con il classico movimento a rientrare verso il centro e successivo tiro di destro. L’equilibrio si spezza al tredicesimo: è proprio Peric a perdere una palla sanguinosa, Eder Lima riceve da Davydov, scarta il portiere ed insacca l’1-0. La Kombank è gelata, la Serbia però non sparisce dal campo: Eder Lima e Romulo devono immolarsi sul piatto di Zivanovic dopo uno schema su calcio piazzato dal limite. È l’ultima vera emozione del primo tempo: si va al riposo con la Russia in vantaggio.

SECONDO TEMPO - La Serbia è più determinata ad inizio ripresa: il destro al volo di Rajcevic termina largo di poco, qualche secondo più tardi gli arbitri non concedono il rigore dopo un contatto dubbio tra Peric e Gustavo. L’estremo difensore russo nella circostanza si fa male e lascia il posto a Vikulov, subito in evidenza sul destro angolato di Rakic. Al sesto la Kombank esplode: Kocic se ne va sulla corsia di sinistra, il suo mancino all’incrocio è favoloso e vale l’1-1. La Russia si affida alle giocate di Eder Lima e Robinho, oltre che all’intensità di Romulo, e al tredicesimo torna avanti: Avramov salta Kocic con il sombrero e d’esterno fulmina Aksentijevic. Eder Lima si fa espellere per doppia ammonizione, la Serbia sfrutta la superiorità numerica dopo meno di un minuto: Peric serve Simic, l’eroe dei quarti di finale insacca sul secondo palo e fa venire giù l’Arena. Il tempo passa, il match va ai supplementari.

SUPPLEMENTARI - Nel primo extra-time la Russia comanda le operazioni sbattendo contro una Serbia brava a contenere con le ultime energie, al 4’ però si verifica la situazione che decide la prima semifinale: rimessa di Robinho per Romulo, che anticipa il diretto avversario e buca Aksentijevic. I padroni di casa incassano il colpo, ma nel secondo supplementare ci provano con grande orgoglio: il portiere di movimento di Kovacevic, inserito forse troppo tardi, non produce risultati e la Russia festeggia la quarta finale consecutiva nel massimo torneo continentale. 

SERBIA-RUSSIA  2-3 (0-1 p.t., 2-2 s.t., 2-3 p.t.s.)

SERBIA: Aksentijevic, Peric, Janjic, Kocic, Rajcevic, Momcilovic, Zivanovic, Rakic, Radovanovic, Milojevic, Prsic, Lazic, Simic, Stojkovic. All. Kovacevic

RUSSIA: Gustavo, Kutuzov, Eder Lima, Robinho, Davydov, Vikulov, Shayakhmetov, Pereverzev, Lyskov, Sergeev, Abramov, Milovanov, Romulo, Shakirov. All. Skorovich

MARCATORI: 12'45'' p.t. Eder Lima (R), 5'50'' s.t. Kocic (S), 12'27'' Avramov (R), 15'19'' Simic (S), 3'32'' p.t.s. Romulo (R)

AMMONITI: Gustavo (R), Eder Lima (R), Stojkovic (S), Janjic (S)
ESPULSO: Eder Lima (R)

ARBITRI: Birkett (ENG), Cerny (CZE), Cetin (TUR) CRONO: Sorescu (ROU)


QUARTI DI FINALE
SERBIA-UCRAINA 2-1
PORTOGALLO-SPAGNA 2-6
RUSSIA-AZERBAIGIAN 6-2
KAZAKISTAN-ITALIA 5-2

SEMIFINALI
X) 11/02 SERBIA-RUSSIA 2-3
Y) 11/02 SPAGNA-KAZAKISTAN ore 21

FINALE 3° E 4° POSTO
13/02 SERBIA-PERDENTE Y ore 18.30

FINALE
13/02 RUSSIA-VINCENTE Y ore 21

Redazione
*foto uefa.com

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