#Euro2016, sorpresa Kazakistan: batte pure la Serbia e chiude al terzo posto. Guarda i VIDEO
Non è una favola a lieto fine, ma una storia comunque da raccontare. Il sogno della Serbia di chiudere al terzo posto si infrange nella finale contro il Kazakistan, vittorioso 5-2 alla Kombank Arena. Da esordiente, la formazione allenata da Cacau centr aun traguardo storico, confermandosi come la rivelazione di questo campionato europeo.
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PRIMO TEMPO - Non passa neanche un minuto che il Kazakistan è già a giocare con Higuita fuori dai pali. Ed è proprio da un'azione nata dai suoi piedi che i kazaki sfiorano il gol, ma il tiro di Zhamankulov finisce sul palo a portiere battuto. La risposta serba non si fa attendere. Calcio d'angolo di Rajcevic, riceve il pallone Kocic che lo suola all'interno per Kocic, che però si fa murare la conclusione dal portiere. La Serbia prende coraggio all'8', quando Lazic si lancia da solo in contropiede, si smarca tutta la difesa avversaria e prova a battere Higuita con uno scavetto, ma non c'è niente da fare. La reazione del Kazakistan è immediata: Zhamankulov mette al volo una palla al centro dell'area di rigore per Pershin che colpisce la traversa. Cacau lo aveva detto in conferenza stampa pochi giorni fa: “Cinque contro quattro noioso? Dipende, per è spettacolare”. E questa partita ne è la dimostrazione: appena ne ha l'occasione, Higuita si butta in avanti, poi rischia di prendere gol su un colpo di Rakic. La Kombank Arena applaude, ma viene gelata dal vantaggio kazako siglato a 17'' dalla fine del primo tempo. Ci pensa Douglas a segnare l'1-0, con un tiro di punta che finisce sotto le gambe del portiere serbo.
SECONDO TEMPO - Nella ripresa altra doccia gelata su un'altra incertezza di Aksentijevic, che stavolta si fa battere da Zhamankulov, al sesto gol (come Ricardinho) all'Europeo. La Serbia rialza la testa con Zivanovic, che però colpisce il palo. Il Kazakistan chiude la partita al 10', quando Douglas riceve palla da Higuita e indisturbato batte il portiere. Kovacevic si gioca la carta del portiere di movimento, ma passano appena 86 secondi che il Kazakistan colpisce ancora, stavolta con Higuita che fa il 4-0 a porta sguarnita. Nel finale c'è spazio per il 5-0 di Douglas e due gol della bandiera della Serbia (Rakic e Rajcevic), che esce comunque tra gli applausi della Kombank Arena.
SERBIA-KAZAKISTAN 2-5 (0-1 p.t.)
SERBIA: Aksentijević, Perić, Janjić, Kocić, RajÄević, Zivanović, Rakić, Radovanović, Milojević, Pršić, Lazić, Simić, MomÄilović. Ct. Kovacević
KAZAKISTAN: Higuita, Zhamankulov, Leo, Douglas Jr., Dovgan, Suleimenov, Pershin, Knaub, Grebonos, Pengrin, Taku, Nurgozhin, Shamro. Ct. Cacau
MARCATORI: 19'43'' p.t. Douglas Jr. (K), 059'' s.t. Zhamankulov (K), 9'40'' Douglas Jr. (K), 11'06'' Higuita (K), 13'50'' Douglas Jr. (K), 17'12'' Rakic (S), 19'58'' RajÄević (S)
AMMONITI: Peric (S), Lazic (S)
ARBITRI: Lemal (BEL), Cetin (TUR), Cerny (CZE) CRONO: Fernandes Coelho (POR)
QUARTI DI FINALE
SERBIA-UCRAINA 2-1
PORTOGALLO-SPAGNA 2-6
RUSSIA-AZERBAIGIAN 6-2
KAZAKISTAN-ITALIA 5-2
SEMIFINALI
SERBIA-RUSSIA 2-3
SPAGNA-KAZAKISTAN 5-3
FINALE 3° E 4° POSTO
SERBIA-KAZAKISTAN 2-5
FINALE
RUSSIA-SPAGNA ore 21
Redazione
*foto uefa.com