Il Nazareth corona il sogno e dopo un campionato spettacolare, con tanta rivalità e con un pieno equilibrio, termina in testa a tutte, sul tetto della serie C volando ora nella meritata serie A. La gara contro la Real Praeneste è stata difficile nei minuti iniziali, vista la alta tensione che si respirava e la paura nei volti delle ragazze. Tanta l’emozione al primo gol di Di Ventura che fa tornare a tutti la consapevolezza che il Nazareth è una grande squadra e merita la serie A. E così è stato, al primo gol ne seguono due e la festa può iniziare dopo il 3-1 finale. Onore alle ospiti che non meritano assolutamente la decima posizione in classifica, grandi complimenti a tutto il Nazareth.

PRIMO TEMPO — Parte subito avvincente la sfida e a soli 30” dall’inizio le ospiti cercano la via della rete, ma il tiro di Livi colpisce l’incrocio dei pali. La sensazione iniziale è che il Real Praeneste non voglia regalare la vittoria facile al Nazareth. Due minuti dopo è Colucci che spreca davanti alla porta una grande occasione. Al 4' Di Ventura offre a Pacchiarotti un grande passaggio ma la numero 5 colpisce il palo a pochi metri di distanza. Al 9’ Bocca serve una buona palla alta per Correale, che riesce ad agganciare, ma non trova la giusta forza per spingere la palla in rete. Partita fino a qui equilibrata con tanti cambi di fronte, con un po' di paura per le padroni di casa per l’alta posta in gioco. Occasione netta per Bocca al 14' minuto: una buona azione corale del Nazareth si spegne tra le braccia del massimo difensore del Praeneste, Scilingo. Spinge il Nazareth a metà della prima frazione di gioco, infatti al 20' arriva il gol di Di Ventura per l'1-0 delle padrone di casa: il tiro di bomber Di Ventura viene velato da Fougier e il portiere rimane spiazzato. Al 26' minuto arriva il primo fallo segnalato dal direttore di gara, punizione per il Nazareth da posizione ravvicinata, ma il tiro di Pacchiarotti si infrange sul portiere. Si va negli spogliatoi sul risultato di 1-0 per il Nazareth.

SECONDO TEMPO — La ripresa regala assolutamente grandi emozioni. Al 4’ il Nazareth si mostra caparbio e con tanta voglia di mettere al sicuro la gara: Colucci conquista palla, la cede a Pacchiarotti sulla banda che intelligentemente gira verso Lucenti, ma il passaggio è leggermente arretrato e non arriva ad impattare la sfera. Ancora Lucentini al 6' prova la conclusione defilata ma il portiere è pronto e devia fuori. Soffre il Real Praeneste che si trova per due volte la fortuna del mancato gol del Nazareth. Al 12' Cantisano prova a sorprendere Cersosimo che esce e salva la porta e, pochi secondi dopo, ottimo l'intervento sempre del portiere del Nazareth sul tiro di Cojocaru. Al 16' arriva il raddoppio del Nazareth grazie ad una punizione guadagnata da Pacchiarotti e trasformata da Spinazzola. Al 17' minuto il Real Praeneste tenta di riaprire la gara con un tiro sul secondo palo che viene mancato per un soffio da Flavi. Sul ribaltamento di fronte Bocca colpisce la traversa e sulla ribattuta Di Ventura manda fuori. Al 21' arriva il terzo gol del Nazareth grazie a una deviazione fortuita di Flavi su tiro di Bocca, indirizzato a Pacchiarotti sul secondo palo. Al 27' rigore per il Real Praeneste per un fallo di mano di Pacchiarotti e Cantisano trasforma spiazzando Cersosimo. Il pubblico da via alla festa, il triplice fischio regala alle ragazze del Nazareth la serie A.

NAZARETH — REAL PRAENESTE 3-1 (1-0 p.t.)
NAZARETH — Cersosimo, Lucentini, Pacchiarotti, Colucci, Correale, Fougier, Bocca, La Mattina, Di Ventura, Spinazzola, Micheli, Possidente.
REAL PRAENESTE —Scilingo, Cojocaru, Massariello, Corsaro, Cantisano, Flavi, Livi, Manzo B, Manzo S.

MARCATORI — 20’ p.t. Di Ventura (N), 16’ s.t. Spinazzola (N), 21’ s.t. autogol Flavi, 27’ s.t. Cantisano (RP). 


Chiara Masella

Articoli correlati