Aveva offerte da tutte le categorie, dalle C1 alla Serie A, ma ha deciso di rimanere a casa, nella sua Ostia, nel suo Lido. Ha firmato il rinnovo di contratto per altri due anni Fred, con l'obiettivo di portare questa società il più in alto possibile: “Sono arrivato un anno e mezzo fa, assieme a Jaba De Nichile – racconta il giocatore – all'inizio non potevo sapere dove ero capitato, ma sin da subito ho apprezzato la passione dei ragazzi e di tutta la società. L'inizio non è stato facile, perché sono dovuto tornare in Brasile complice la malattia di mia sorella, ora però è tutto ok e sono pronto a dare il mio contributo”.

FRED - Alla prima stagione in Serie B, il Lido di Ostia è andato ben oltre le aspettative, conquistando la salvezza con largo anticipo e prendendo parte anche ai playoff. “Tutti noi siamo ovviamente soddisfatti – dice Fred -. Abbandonando la dimensione regionale e affacciandosi in quella nazionale, la società ha avuto una crescita sostanziale, e di conseguenza siamo migliorati anche noi. A mio avviso, nel calcio a 5 italiano esiste un grande problema, ed è quello dell'organizzazione al di fuori del campo di gioco. In questo posso dire che noi siamo fortunati”. Ecco perché, a partire già dal prossimo anno, ci sono tutti i presupposti per puntare al salto di categoria. “La materia prima c'è. Intendo i giovani talenti dell'Under 21 e della Juniores come i fratelli Barra e Martinelli, senza dimenticare Fusco e tanti altri ancora. La strada è quella giusta, il successo è a portata di mano. Ma dipende da noi: se lavoriamo come sappiamo, allora possiamo toglierci belle soddisfazioni”. Parola di Fred.

Francesco Puma

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