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Valenti tra mercato e Serie B: «Difficile trattenere i giocatori di fronte a proposte irrinunciabili»Âť

 26/05/2016 Letto 1012 volte

Categoria:    Serie C1
Autore:    Francesco Carolis
Società:    ACTIVE NETWORK VT





Le emozioni della trionfale avventura stagionale hanno già occupato quella porzione di memoria dedicata ai ricordi indelebili nella testa degli appartenenti al mondo Active Network, ma, a partire dal presidente Marco Valenti, il pensiero è già rivolto alla preparazione dell’annata del ritorno nel nazionale: c’è un mercato da affrontare e molte situazioni da definire, la certezza è che sarà molto complicato trattenere in rosa tutti i gioielli che hanno spaccato in due la C1 laziale. 



Marco, qual è il ricordo personale più bello che conservi della stagione appena conclusa?

“Il ricordo più bello di questa stagione trionfale, a parte la vittoria ed i festeggiamenti, sono stati i messaggi dei vari dirigenti o allenatori delle squadre del nostro girone che si sono subito complimentati con noi: mi ha fatto davvero piacere, perché oltre le rivalità questo è uno sport fatto di persone vere”.



Se dovessi proiettarti già alla prossima Serie B, che tipo di campionato ti aspetti? Sarà una stagione di transizione o dobbiamo aspettarci sorprese positive fin da subito?

“La nostra filosofia è di fare un passo alla volta: dovremo vivere la prossima stagione nella serie nazionale come neopromossa con l'obiettivo di rimanere nella categoria. Non ci facciamo illusioni, perché sappiamo benissimo che sarà un campionato molto difficile da affrontare”.



Parliamo un po' di mercato: quali giocatori pensi resteranno con voi del gruppo di quest’anno? Cosa aggiungeresti alla rosa?

“Al termine del campionato quasi tutti i nostri giocatori hanno ricevuto buone proposte da altre squadre: la regola ci impone di poter confermare solamente tre giocatori non italiani, per questa ragione stiamo ancora valutando alcune situazioni. Di fronte a proposte irrinunciabili da parte di altre squadre, non riusciremo a trattenere i nostri ragazzi e questo ci dispiacerà: negli ultimi anni abbiamo fatto conoscere giocatori forti nell'ambiente e poi non siamo riusciti a trattenerli a causa di offerte altissime di altre squadre”.



A livello di organizzazione societaria, cosa servirà per affrontare una categoria come la Serie B?

“Per disputare una buona stagione in tale categoria ci vuole organizzazione, e su questo aspetto ci stiamo attrezzando, ed ambizione, della quale ne abbiamo già moltissima nella nostra società: sarà sicuramente una bella avventura in un palcoscenico importante”.


Francesco Carolis



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