Finito il campionato, Il pivot Damiano Brui fa una panoramica sulla stagione appena conclusa della squadra degli Allievi. Un'annata che il giocatore reputa positiva sia per quanto concerne il bilancio della squadra sia per quanto riguarda quello personale. Certo bisognerà lavorare su alcuni aspetti per farsi trovare pronti in vista della prossima stagione ma Brui non nasconde la sua contentezza di far parte di un gruppo formatosi solo quest'anno ma già coeso come pochi.

STAGIONE POSITIVA - “La stagione è andata meglio delle aspettative iniziali – afferma Brui - Non ci aspettavamo molto eppure siamo riusciti ad arrivare al quarto posto sfiorando i playoff, non male per come eravamo partiti nel pre-campionato. Alla fine quindi posso considerare la stagione decisamente positiva in cui, nonostante una rosa rimaneggiata, siamo riusciti ad arrivare in una ottima posizione di classifica”.

ASPETTI POSITIVI E LATI NEGATIVI – Se la squadra è riuscita a far bene il merito è senza dubbio dei ragazzi che, al primo anno insieme, sono riusciti subito a trovare l'amalgama giusta come ribadito dallo stesso Brui: “Sono molto contento perché la squadra si è formata quest'anno ed ha fatto di più di quanto credevo. Dispiace solamente aver pareggiato gare che avremmo potuto vincere se ci fossimo impegnati un po' di più e se avessimo avuto anche un po' più di fortuna. E questo può essere un aspetto negativo su cui lavorarci sopra”.

BILANCIO PERSONALE – “La  mia stagione è stata una delle migliori. L'anno scorso non ho avuto tanto spazio anche perché giocavo sotto età. Quest'anno, che ho avuto più spazio, sono arrivato a 28 reti in 22 partite. Se sono riuscito a fare così bene è anche merito di mister Calogero che mi ha fatto giocare spesso dandomi la possibilità di crescere. E' una persona eccezionale e se sono cresciuto il merito è anche suo che ha sempre creduto in me” - conclude il giocatore dell'Atletico Marino.


Marco Marini

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