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Un Hurricanes si abbatte sulla C2: i reatini vincono la coppa e conquistano la promozione

 27/05/2016 Letto 1162 volte

Categoria:    Serie D
Autore:    Ufficio Stampa
Società:    HURRICANES





Obbiettivo raggiunto. E’ questo il motto in casa Hurricanes dopo la conquista della Coppa Provincia di Rieti e l’accesso, seppur legato ad un ripescaggio certo, alla serie C2 laziale. Obbiettivo raggiunto, sì, ma con l’ennesima sofferenza e tensione, elementi che rendono ancora più bella e gustosa la vittoria finale. Il 26/05/2016 resterà quindi una data indelebile nella mente di tutti i protagonisti dell’avventura Hurricanes, che, al secondo anno di vita, può vantare già una promozione. Per rendere una finale entusiasmante c’è bisogno anche di un avversario all’altezza dei vincitori: squadra tostissima e compatta, Velinia ha dato tantissimo filo da torcere agli uragani. Sempre sotto nel punteggio, ma mai fuori dalla partita, tant’è che a 1'30” dal termine, Colangeli trovava ancora le forze, dopo 60’ in campo, di siglare il -1. Perfetto però è stato il piano partita degli Hurricanes: con le pesanti assenze di Pazzaglia, che ha comunque tentato fino all’ultimo, e Labonia, gli arancioneri hanno trovato un giusto equilibrio tra compattezza difensiva, ripartente e, soprattutto, voglia di portare a casa la coppa.


PRIMO TEMPO - La partita inizia in apparente discesa per gli Hurricanes: già al 2’ Iacuitto trova da fuori area l’angolo giusto per battere il portiere antrodocano e siglare l’1-0. Lo stesso Iacuitto, due minuti più tardi, trova il palo ad opporsi al suo colpo di tacco in contropiede. Il raddoppio arancionero arriva al 9’: è Casciani, con un tiro rasoterra a battere per il portiere avversario è segnare il 2-0. Gli Hurricanes volano sulle ali dell’entusiasmo: al 10’ è Serilli dopo un perfetto contropiede a due con Di Filippo a segnare il 3-0, che prova a dare una sterza importante alla partita. La difesa arancionera guidata da un insuperabile Nebbiai, è costretta ad arrendersi, per la prima volta al 15’ ad un missile da fuori area di Colangeli, che registra il 3-1. E’ ancora Colangeli a realizzare il secondo goal antrodocano deviando in porta un passaggio a centro area di Faina: 3-2, la partita si riaccende al 19’.
Ancora Serilli al 25’, ristabilisce le distanze con un goal sul secondo palo, ben imbeccato da Ortensi: 4-2. Velinia non ci sta: un minuto più tardi è Faina, con un tiro da dentro l’area a battere, forse, Nebbiai per il 4-3. Il forse è d’obbligo in quanto, probabilmente, la palla non era entrata completamente in porta. Al 27’ Velinia riesce ad agganciare gli Hurricanes, che vivono il loro peggior momento della gara: è Alonzi a sfruttare una palla recuperata sulla propria trequarti e volare verso Nebbiai che nulla può contro il suo destro a fil di palo: 4-4. Ancora Serilli al 30’ fa quello che gli è riuscito meglio in tutto il campionato, ovvero segnare: un contropiede comandato da Di Filippo, si conclude con un cucchiaio di Serilli che batte per la quinta volta il portiere di Velinia, siglando il 5-4. Proprio sullo scadere del primo tempo arriva il goal che risulterà essere decisivo a fine gara: direttamente da rimessa laterale, Serilli trova smarcato Cerafogli sul secondo palo che appoggia in rete per il 6-4.

SECONDO TEMPO - La ripresa regala, a livello tecnico, molti meno lampi ed emozioni rispetto al primo: Velinia continua ad attaccare, ma a ritmi molto più lenti, gli Hurricanes optano per stringer ancor di più le maglie difensive rinunciando quasi ad attaccare, in più trovano un Nebbiai in porta versione “saracinesca” che ha respinto qualsiasi cosa passasse davanti la sua porta. Eppure le occasioni più nitide sono degli uragani: prima un tiro di Tittoni destinato a finire in rete viene salvato sulla linea da Faina, poi un cucchiaio di Di Filippo si stampa sul palo ed esce. Altra ghiotta occasione per gli Hurricanes al 58’per chiudere la partita: è Tittoni che prova su tiro libero, ma il portiere antrodocano si supera e devia in calcio d’angolo. Ad inizio recupero arriva il goal di Colangeli, con un tiro che si infila in porta dopo una deviazione. Nell’ultimo minuto, Velinia non riesce a produrre altre occasioni, e al 62’ arriva il triplice fischio dell’arbitro, che regala agli Hurricanes la Coppa e la promozione. Termina dunque la stagione agonistica 2015/16 degli Hurricanes nel migliore dei modi. L’obbiettivo C2 è stato centrato, ora ci sarà da mettersi subito al lavoro per preparare la prossima stagione che, con Ardita e Spes Poggio Fidoni, sarà una bellissima vetrina per il futsal reatino. Di idee per farsi trovare preparati c’è ne sono. Il primo obbiettivo sarà confermare il blocco dei giocatori che ha meritato e vinto la C2. Sarà una lunga e appassionante estate per gli uragani.

PRESIDENTE GIOVANNELLI - “Il risultato finale premia un lavoro di un anno, fatto di sacrifici e sudore. L'emozione provata a fine gara è difficile da descrivere: è stato un mix tra gioia, incredulità, orgoglio e consapevolezza di aver fatto qualcosa di bellissimo. Faccio i complimenti a tutti i miei giocatori e dirigenti, ringrazio tutto quel gruppetto di persone che ci seguono dalla prima gara di campionato. Sono contento di aver regalato loro una gioia. I miei complimenti vanno anche a Velinia e il suo pubblico che hanno reso la partita bella e "calda". Siamo già al lavoro per la C2, abbiamo molte idee da sviluppare. La salvezza sarà un primo traguardo, ma cercheremo di allestire un gruppo in grado di puntare molto più in alto”.


Ufficio Stampa Hurricanes



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