Un modello da prendere come esempio: "Ci distingueremo con serietà e cultura sportiva"
“La C2 in due anni, la C1 in quattro”, così il presidente Gianmarco Fagnani si era espresso due settimane fa. Parole che fanno eco a quelle del tecnico Massimo Colonnelli, consapevole che il cammino è lungo e tortuoso: “È un sogno – esordisce – ma se nello sport non si ha un obiettivo è inutile competere”. In realtà, gli obiettivi sono due. Oltre a questo, l'Arcobaleno punta a essere un modello del calcio a 5 laziale: “Vogliamo conquistare la promozione in maniera pulita e corretta – prosegue – a tal punto che ci piacerebbe vincere anche la Coppa Disciplina”.
COLONNELLI - Per raggiungere entrambi i traguardi, Colonelli ha scelto un gruppo di giocatori di sicuro affidamento: “Che magari non saranno i più forti che ci sono in giro, ma sono seri e hanno una cultura sportiva. Questo è l'unico modo per distinguerci dagli altri, considerando che nessuno di loro percepirà rimborsi”. I nomi sono ancora top secret: “La rosa è completa al 98%, manca soltanto un ultimo tassello, che sarà un centrale o un laterale. L'obiettivo è quello di migliorare il quinto posto della stagione appena andata in archivio. Dobbiamo arrivare almeno quarti – conclude Colonnelli – se ci riusciremo bene, altrimenti la colpa sarà mia”.
Francesco Puma