Davide Spampinato è il nuovo rinforzo del Real Cornaredo. Nato il 30 dicembre 1984, dopo i trascorsi giovanili nel calcio a 11, nel 2001 a 17 anni decide di passare al futsal, vestendo la maglia del Toniolo, con cui rimane fino al 2011, contribuendo alla promozione in serie A2. Nel 2012 si trasferisce al PCG Bresso con cui rimane 2 stagioni prima di fare ritorno nel 2014 alla corte di mister Sau in A2. Nel 2005 Spampinato viene anche convocato per uno stage nella nazionale Under 21.

Cosa ti ha spinto a lasciare il Milano in A2 per accettare la proposta del Real Cornaredo?
“Dopo tanti anni in una società penso che un giocatore debba cambiare aria, per rimettersi in discussione e trovare stimoli diversi. Per questo, malgrado la mia età non più verde, ho ritenuto fosse giunto il momento di cambiare squadra, compagni e allenatore, per imparare cose nuove. Oltretutto la scorsa stagione il Cornaredo giocava le gare casalinghe nello stesso palazzetto prima del Milano e sono rimasto piacevolmente colpito dal suo grande e appassionato seguito di tifosi”.

Qual è ora il tuo obiettivo?
“Voglio provare a rivincere il campionato di serie B, come ho già fatto col Toniolo, anche se non sarà facile ripetere quell’impresa. Penso comunque che il gruppo sia in grado di farlo, visto che gli ultimi due anni ha sfiorato la promozione in A2. Allora perché non provarci?”

Conosci mister Fracci e i giocatori del Cornaredo? Cosa ne pensi?
“Conosco Fracci da poco come persona, ma l’ho affrontato diverse volte da avversario e mi è sembrata una persona molto meticolosa e capace, che crede nel proprio gruppo, valorizzando al massimo tutti i giocatori della rosa. Per quanto riguarda i nuovi compagni di squadra, potrei citarli quasi tutti, ma dalle prime impressioni mi sembra un ottimo gruppo, di bravi ragazzi e giocatori di qualità. Insomma un bel binomio, spero di entrare al meglio nel gruppo e di portare la mia esperienza, fatta soprattutto di grinta e tanto cuore.”

Rinaldo Badini (ufficio stampa Real Cornaredo)

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