Nelle settimane successive alla promozione in serie B, la Mediterranea ha raccolto le idee e ha gettato le basi per la prossima stagione. Dopo l'esaltante seconda parte di stagione con Andrea Barbarossa nel ruolo di allenatore-giocatore, la scelta è ricaduta su Gianni Pitzalis, allenatore di grande esperienza nei campionati nazionali.

CURRICULUM - Il mister può vantare nel suo curriculum moltissime esperienze a livello nazionale, come per esempio due campionati in A2 maschile (Delfino e Domus Chia), due anni consecutivi in A femminile col Sinnai, vincendo peraltro una Supercoppa Italiana e arrivando in semifinale di Campionato e Coppa Italia 2014, due anni in B (Paolo Agus Sestu e Capoterra), nonché un anno in C1 (Alghero) nel quale ha vinto il campionato conquistando la serie B. Ha inoltre allenato Villasor, Mara e Sestu in C1, vincendo per ben tre volte la coppa Italia regionale. Non ultima, da segnalare l'esperienza con la Rappresentativa Regionale a Fiuggi nel 2011.

PITZALIS - "Per quanto riguarda la scelta di quest’anno -  spiega il mister - devo dire che dopo tanti anni da allenatore in tutte le categorie, nei quali le mie aspettative potevano essere di altro tipo, la mia priorità attuale è quella di arrivare in una società dove si può lavorare serenamente, in un ambiente tranquillo, con ragazzi che possiedono i veri valori dello sport, correttezza, impegno, disponibilità e spirito di gruppo, ed è quello che mi aspetto di trovare alla Mediterranea. Sono molto felice di questa scelta anche perché parteciperemo ad un campionato nazionale e la sfida che mi ha proposto la società è stimolante da tutti i punti di vista. Dobbiamo lavorare con la società per metter a punto tutti gli aspetti con attenzione a tutti i particolari, ma non ho dubbi che lo faremo egregiamente. In queste settimane metteremo le basi per la squadra, lo staff tecnico e per l’organizzazione generale della stagione. Sono felice che potremo giocare a Cagliari, al Palaconi, dove da atleta calcettisticamente sono cresciuto (nel Cagliari Calcio a 5, ndr)".

Ufficio stampa Med Cagliari

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