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Il cielo sopra Cavalese è Azzurro. "Questa #Italfutsal farà  divertire di sicuro"

 23/08/2016 Letto 792 volte

Categoria:    Nazionale
Autore:    Divisione Calcio a 5
Società:    ITALIA





Giovedì 18 agosto l'arrivo a Cavalese, nella Val di Fiemme, dove l'Italia sta svolgendo la seconda fase di preparazione in vista della Fifa Futsal World Cup (10 settembre-1° ottobre). Oggi, la conferenza stampa di presentazione dell'amichevole di domani contro l'Ungheria (ore 21 al palasport di via Gioacchino Rossini, ingresso gratuito e diretta streaming sul sito della Divisione). Nella Sala Consiliare del Comune sono intervenuti il sindaco di Cavalese, Silvano Welponer, il presidente del C.P.A. Trento, Ettore Pellizzari, l'assessore allo sport della Comunità Territoriale della Val di Fiemme, Michele Malfer, il presidente della Divisione Calcio a cinque,Fabrizio Tonelli, e il commissario tecnico della Nazionale, Roberto Menichelli. Presenti anche il direttore dell'APT della Val di Fiemme, Bruno Felicetti, l'assessore allo sport di Cavalese, Paolo Gilmozzi, e il delegato allo sport del Comune di Cavalese, Franco Chiodi.

 

SILVANO WELPONER, SINDACO CAVALESE - È un piacere, oltre che un onore, ospitare la Nazionale e ringrazio la FIGC e la Divisione per aver scelto la nostra città come sede del ritiro. Il futsal è un realtà consolidata da 30 anni e in forte sviluppo, che ha fatto grandi passi in avanti nelle ultime stagioni. Questo sport ha una storia dietro, il che è importante è significativo. E al di là dei meriti sportivi, vedo nel futsal anche una componente filosofica umana. Qui non c'è quell'individualisimo che si vede nelle altre discipline, qui si vince solo di squadra. Ecco perché lo vedo come un modello da seguire nello sport e nella vita.

 

ETTORE PELLIZZARI, PRESIDENTE C.P.A. TRENTO - L'aver scelto Cavalese è per noi motivo di grande orgoglio. Ringrazio anche il Sindaco e il delegato del C.P.A. Trento Marco Rinaldi. Vista l'esperienza della Nazionale di Pallavolo, che si è allenata qui prima dell'Olimpiade, auguro a quella di futsal – se possibile – di fare ancora meglio. Di fronte a un movimento calcistico in grande difficoltà, il calcio a 5 è invece in controtendenza. E il nostro Comitato, in proporzione alla popolazione, ha dei numeri che ci soddisfano ampiamente.

 

MICHELE MALFER, ASSESSORE ALLO SPORT COMUNITÀ TERRITORIALE VAL DI FIEMME - Porto i saluti della comunità che ho il piacere e l'onore di rappresentare. Una comunità che ha una vocazione sportiva, e il fatto che la Nazionale sia qui ne è la testimonianza. Mi auguro che questa presenza possa innescare un miglioramento anche della nostra attività a livello di club, e ne sono certo. Perché qui a Cavalese abbiamo due squadre di Serie C1, la Latemar e il Futsal Fiemme, e altrettante che fanno femminile. Ma non vogliamo fermarci qui: il nostro obiettivo adesso è quello di avviare un'attività giovanile, anche grazie alla collaborazione con il Bubi Merano che il prossimo anno partecipare alla Serie A2.

 

FABRIZIO TONELLI, PRESIDENTE DIVISIONE CALCIO A CINQUE - Ringrazio il Sindaco e tutte le istituzioni presenti. Arrivato a Cavalese sono rimasto stupito perché ho trovato promozione, ospitalità e accoglienza in ogni angolo della strada. Qualche mese fa è venuto il Vice Presidente Vicario Alfredo Zaccardi: una volta tornato mi ha riferito subito che qui c'erano tutti i presupposti per lavorare bene. È vero, il calcio a 5 è cresciuto ed è in controtendenza. In Italia sono circe 2500 le società che svolgono attività. A livello Uefa, 45 federazioni su 54 praticano il futsal a livello europeo, mentre nella Fifa più del 50% hanno partecipato alle qualificazioni per la Fifa Futsal World Cup e si avvicinano le Olimpiadi giovanili a Buenos Aires nel 2018. Noi siamo tra le 24 che andranno in Colombia, e siamo orgogliosi di questo. Abbiamo vinto due volte l'Europeo e all'ultima edizione del Mondiale abbiamo conquistato il bronzo, ma adesso si riparte dallo 0-0. Il nostro approccio dovrà essere quello di una squadra serena perché già qualificarsi per gli ottavi di finale sarà difficile. Affronteremo Paraguay, Vietnam e Guatemala che sono avversarie ostiche, bisognerà essere molto umili e determinati. Concludo invitandovi all'amichevole di domani contro l'Ungheria: ci sarà da divertirci.

 

ROBERTO MENICHELLI, COMMISSARIO TECNICO NAZIONALE - Prima di parlare dell'aspetto tecnico, vorrei ringraziare tutta la Val di Fiemme per l'accoglienza. Ci siamo presentati qui dopo aver disputato due amichevoli contro la Slovacchia a Ostia, sede della prima fase della preparazione. Il risultato è stato buono, il gioco un po' meno perché avevamo le gambe imballate. Sarà così anche domani, perché stiamo lavorando duro per essere pronti l'11 settembre, quando esordiremo con il Paraguay. L'impegno contro l'Ungheria non è da sottovalutare, i magiari non parteciperanno al Mondiale ma occupano una posizione medio-alta nel ranking Uefa. Cercheremo di applicare alcune cose che abbiamo provato per capire, dopo quasi quattro settimane, a che percentuale di condizione siamo arrivati. Mi auguro che il pubblico presente si diverta, perché il nostro obiettivo non è soltanto vincere, ma anche lasciare un buon ricordo a chi ci viene a vedere.

 

Ufficio stampa Divisione



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