#COLOMBIA2016 - Piccoli intralci, qualche problema di troppo, ma niente alibi. E' un'Italfutsal che scalpita ,quella che aspetta l'esordio Mondiale contro l'ItalParaguay dei tanti (ex) Guaranies di serie A: dai Salas ai gemelli Ayala, passando per il commissario tecnico Chilavert.

PASTA DEL CAPITANO - Lima ha una gran voglia di scendere in campo. E prendersi i tre punti, che vorrebbero dire mettere una serie ipoteca sul primato del gruppo C di #Colombia2016, obiettivo primario della Nazionale di Menichelli. "Finalmente abbiamo provato il terreno di gioco del Coliseo El Pueblo - dice il capitano Azzurro in conferenza stampa - sarebbe stato meglio se la FIFA ce lo avesse messo a disposizione qualche giorno prima, perché precedentemente ci siamo allenati in campi piccoli, con porte non regolamentari e dove pioveva dentro. Non lo dico per fare polemica, ma per essere d'aiuto a chi organizza". Niente alibi, come detto. "La voglia di esordire è tanta, non vediamo l'ora di giocare". La via del successo è presto indicata: "Il Paraguay è una squadra molto rapida - continua una delle new entry dell'Acqua&Sapone - serve concentrazione e pazienza, bisogna trovare il momento giusto per colpire". Prima il Paraguay, poi le altre. "Il Guatemala ormai gioca alla pari con tutti e lo stesso può dirsi per il Vietnam - conclude - che ha disputato buone partite con Argentina e Spagna”. Ma l'Italfutsal è l'Italfutsal.

Pietro Santercole

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