#COLOMBIA2016, L'INTERVISTA  - I fratelli Salas e i Villalba. I gemelli Ayala e un commissario tecnico che ha scritto pagine di storia con Napoli, Arzignano e Marca. Italia-Paraguay, una simpatica rimpatriata.

AMICI E GUARDATI - Guai a fidarsi degli amici. "Non partiamo assolutamente battuti, se facciamo quello che stiamo preparando possiamo mettere l'Italia in grande difficoltà". Chilavert mette in guardia gli Azzurri. "Incontriamo la favorita del girone - ci dice nel giorno della vigilia - un gruppo che si conosce a memoria, perchè è da tempo che gioca insieme. Sappiamo che serve la partita perfetta, perché al primo errore l'Italia ti punisce, ma non staremo tutti dietro, il Paraguay non è solo difesa e ripartenza. Un derby? Ci conosciamo tutti. E questo è un bene". Vincere la prima è importantissimo, non perderla ancora di più. "Meglio un punto che zero - sorride - noi pensiamo a passare il girone, poi si vedrà. Il Paraguay è forte, abbiamo ringiovanito di più del 50% il gruppo, dobbiamo trovare regolarità". Amici, appunto. E guardati.

Pietro Santercole

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