#COLOMBIA2016, L'INTERVISTA - E' uno degli 11 eroi di Anversa a Cali. Uno dei fedelissimi di Menichelli, rimasto in Azzurro dopo l'amara parentesi di Euro 2016. "Questo gruppo può giocare ancora ad alti livelli". La frase di Menichelli diventa coro nel clan Azzurro.

IN MENTE (SOLO) IL GUATEMALA - "Io sono con il mister, questo gruppo ha ancora da dire qualcosa di importante, vogliamo dimostrarlo anche qui al Mondiale". Leggiero cavalca l'onda di un'Italfutsal venuta in Colombia per arrivare più lontano possibile. Lontano come Belgrado. "L'Europeo è stata una parentesi negativa, siamo qui per cercare di ottenere un buon risultato - rimarca - siamo sempre quelli che hanno conquistato una medaglia di bronzo in Thailandia e un oro ad Anversa. Noi ce lo ricordiamo, lo devono ricordare tutti quanti". Il successo contro il Paraguay spalanca le porte al primato nel girone, così come l'1-0 dell'Argentina al Kazakhstan. Già, ora è più probabile un confronto fra il maestro Menichelli e l'allievo Giustozzi ai quarti. Leggiero corre sul campo, non con la mente. "Prematuro pensare già quarti - continua il Nazionale del Pescara - sarebbe un grande errore. Ci sono ancora due partite del girone e dobbiamo vincerle per essere sicuri di qualificarci come primi. E poi ci sarebbero comunque gli ottavi. Questo è un Mondiale, non dimentichiamocelo". Con il Guatemala sarà un inedito, la prima volta. "Con Tarantino e Marfella abbiamo analizzato la nostra prossima avversaria - taglia corto - noi la stiamo preparando bene. E' una sfida come tutte le altre". Una sfida da vincere, come il pronostico impone. Meglio se dando spettacolo.

IL MESSAGGIO - Ne ha fatta di strada il talento di Monopoli, da quando debuttò in serie A ai tempi del Putignano. Ora Leggiero non è solo uno dei fedelissimi di Menichelli, è diventato uno dei migliori italiani doc in circolazione. "Non mi aspettavo una carriera del genere, ma ci speravo". Un messaggio chiaro da recapitare nell'indirizzo di posta elettronica di tutti quei talentini che sognano di ripercorrere le orme di Leggiero. "Dico a tutti di provarci, divertendosi. E non è una frase fatta. Oggi vedo molti ragazzini che iniziano col calcio a 5 prima di scegliere dove proseguire la propria carriera, se nel futsal o nel calcio. Questo sport dà basi importanti: qui si può lavorare, divertendosi". In Leggiero veritas.

Pietro Santercole

Articoli correlati