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Ufficiali i regolamenti dei campionati regionali: dal 2017-2018 in C2 obbligo di un U23 in campo

 21/09/2016 Letto 1532 volte

Categoria:    Vari
Autore:    Francesco Carolis
Società:    VARIE





Lo start ufficiale delle categorie regionali è sempre più vicino - sabato 24 andrà in scena la prima giornata di Serie C1 e Serie C femminile - e il CR Lazio ha provveduto nella giornata di ieri a diffondere i regolamenti dei vari campionati chiarendo tutte le norme organizzative per la disputa di un'annata che si preannuncia scintillante: molte le conferme rispetto alla passata stagione, interessanti anche le novità già disposte per il 2017-2018.

TRA PRESENTE E FUTURO - La fisionomia regolamentare della Serie C1 ricalca esattamente quella dello scorso anno, la novità più attesa riguarda la già ampiamente discussa introduzione del tempo effettivo. Si qualificheranno ai playoff per il nazionale seconda, terza e quarta classificata di ciascun girone, confermate anche l'unica retrocessione diretta e la possibilità del doppio playout in entrambi i raggruppamenti con la fatidica regola degli 8 punti di margine - limite massimo per determinare la disputa dello spareggio - tra le componenti dei vari accoppiamenti. È di nuovo fissato a tre il numero di under 21 da inserire necessariamente in lista, ma dal 2017-2018 la quota sarà incrementata a quattro. Tutto uguale anche in Serie C2: seconda e terza di ogni girone andranno ai playoff, le ultime due della classifica retrocederanno direttamente in D, mentre le squadre dal nono al dodicesimo posto saranno coinvolte nella roulette dei playout, fermo restando anche in questo caso la regola degli 8 punti. La novità più eclatante riguarda proprio la seconda categoria del futsal regionale, ma sarà introdotta solamente a partire dall'anno prossimo: gli under 23 che ogni squadra dovrà proporre nella propria distinta saliranno da due a tre, e, come accade già in C1, per tutta la durata dell'incontro almeno uno di questi giocatori dovrà obbligatoriamente essere in campo. Non ci sono variazioni, infine, nemmeno nella strutturazione della Serie C femminile: tre squadre - seconda, terza e quarta, con quest'ultime due ammesse se non ci sarà un distacco superiore a 8 punti con la formazione sul gradino superiore della classifica - voleranno ai playoff, altrettante scenderanno in D, due saranno come di consueto i possibili playout. Le danze stanno per iniziare, lo spettacolo non tarderà ad arrivare.


Clicca QUI per leggere il Comunicato Ufficiale n°12 e QUI per il Comunicato Ufficiale n°14


Francesco Carolis



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