Dopo la Coppa Lazio nella passata stagione, la New Team viene beffata un'altra volta dalla Fortitudo Futsal Pomezia. Stavolta non si può certo parlare di  passo falso, visto il 2-2 maturato all'esordio in Serie C1, ma è doveroso porsi una domanda: il bicchiere è mezzo pieno o vuoto? La risposta è spetta a Massimiliano Catania, ex player/manager che da quest'anno è tornato a tutti gli effetti nei panni di giocatore: “Per la mole di gioco e per le opportunità che abbiamo avuto sono sicuramente due punti persi. Se però andiamo ad analizzare la storia della partita e come si era messa, è un punto guadagnato e un'iniezione di fiducia per tutta la squadra”.

BESTIA NERA - Per la terza volta in pochi mesi, la New Team non è riuscita ad avere la meglio del Pomezia: “Ha cambiato molto, a cominciare dall'allenatore – precisa Catania – non è possibile fare un paragone con i due precedenti. Stavolta noi abbiamo dominato completamente il primo tempo, senza però segnare nemmeno un gol, e anche nella ripresa, a eccezione di quei sei minuti in cui i nostri avversari sono andati sul 2-0. Poi siamo stati bravi a pareggiare una partita che era quasi persa, dimostrando di essere stati superiori nella gara”.

NUOVO, VECCHIO RUOLO – Da quest'anno, Catania è ritornato alle origini: “Una categoria come la C1 merita rispetto, era inevitabile che continuare a giocare avrebbe voluto dire lasciare il mio incarico da tecnico”. Tra lui e il tecnico Romagnoli c'è grande collaborazione e sinergia: “Ha chiesto a me e altri giocatori con esperienza di guidare la squadra ed è questo che stiamo provando a fare. Siamo forti, ma alcuni di noi ancora inesperti. Quando prenderemo consapevolezza della nostre potenzialità ci divertiremo”.

Francesco Puma

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