Roberto Chiereghin, tecnico del Giovinazzo C5, è pronto alla sfida contro lo Shaolin Soccer Potenza in programma sabato pomeriggio con fischio d’inizio fissato alle ore 16.00. Un esordio difficile in termini di coefficiente di difficoltà per il tecnico biancoverde e a sottolinearlo è lo stesso allenatore: «È oramai risaputo che le prime partite, hanno un quoziente di difficoltà elevato. In primis perché ogni squadra, alla prima di campionato, è convinta di poter fare bene e, di conseguenza, non ha particolare timore di chicchessia. E poi, se consideriamo il fatto che giocheremo fuori casa, le difficoltà aumentano. Giocheremo a Potenza, che ha cambiato poco e, pare, non abbia particolari ambizioni, se non quella di salvarsi prima possibile. Di conseguenza, loro in casa cercheranno sempre di giocarsela alla morte per fare più punti possibili». 

ESORDIO DIFFICILE - Sui propositi di Chiereghin: «Per quanto mi riguarda – continua - c'e' una forte motivazione a fare non meglio ma, molto meglio dell'anno scorso. Sento di avere una squadra che può fare bene, e di conseguenza, ho notevoli speranze di poter regalare a questa società tante soddisfazioni. Le ambizioni societarie sono ormai note a tutti. Il nostro presidente ci ha chiesto a gran voce un ruolo da protagonisti in questo campionato e una prestigiosa partecipazione alla Final Eight di Coppa Italia, e noi, staff tecnico e squadra, faremo di tutto per regalare questa soddisfazione a lui e a tutta la città, che, sono sicuro, ci seguirà numerosa, in questa stagione». In Basilicata, però, assieme alla truppa del presidente Antonio Carlucci, non ci saranno l’infortunato Cilli (il centrale difensivo biancoverde, in allenamento, si è infortunato al legamento crociato anteriore dell’arto sinistro, nda) e il capitano Marzella, indisponibile per la prima trasferta dell’anno.
 

Nicola Miccione
Ufficio Stampa G.S. Giovinazzo Calcio a 5

Articoli correlati