Laurentino, è ancora segno X. Passarelli: "Servono più cattiveria e umiltà "
Il segno “X” sta diventando un incubo per il Laurentino Fonte Ostiense. Nella trasferta sul campo del F.C. Città Eterna non si va oltre il pareggio, il terzo consecutivo, e così la squadra di patron Passarelli deve rimandare nuovamente l’appuntamento con la prima vittoria della stagione.
PASSARELLI - “L’ennesimo pareggio, un mezzo passo falso – dichiara Antonio Passarelli -. Sono un po’ arrabbiato, una partenza a rilento che non mi aspettavo, perché speravo di raccogliere almeno due vittorie in queste prime giornate. A mio avviso a questa squadra serve un pizzico di cattiveria in più, ma è fondamentale soprattutto ritrovare l’umiltà che avevamo lo scorso anno. Ieri eravamo avanti 2-0 e ci siamo fatti rimontare fino al 4-2 per loro, è un chiaro segnale che qualcosa non va per il verso giusto. Bravi comunque i ragazzi a recuperare la partita”. Se il Laurentino Fonte Ostiense in passato ha accusato l’handicap di aver saltato la preparazione, quest’anno c’è un problema di natura tecnica; Catanzaro non ha potuto proseguire in panchina e Di Rocco, chiamato a sostituirlo, non può seguire la squadra con continuità. Questo va a discapito del gruppo a cui manca un punto di riferimento, una guida. Venerdì però è d’obbligo vincere in casa contro il Fiorida Portuense, sia per interrompere il tabu sia per festeggiare nel modo migliore l’esordio sul nuovo campo, ristrutturato nell’ultimo periodo: “Mi attendo finalmente una vittoria perché giochiamo sul campo nuovo. Un sacrificio che la società ha voluto fare per questi ragazzi”.
Elia Modugno