La Virtus ritrova Mengo, Bulboaca e Marcelli e riesce a sconfiggere un coriaceo Sporting Terracina conquistando i primi tre punti in serie C2. Ma quanta fatica contro i ragazzi di Mister Padula.

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LA CRONACA – Partiva bene il team di Marracino che coglieva il palo con Iannella su splendido passaggio di Francesco Vettore. Per il primo gol dobbiamo attendere il 5’21”: Massimiliano Caringi conquistava palla sul fronte destro e porgeva all’accorrente Paparella il quale batteva il portiere nerazzurro per il vantaggio ospite. La Virtus accusa il colpo e non riesce ad imbastire un’azione degna di nota fino a quando Bulboaca, splendidamente imbeccato da Capitan Marcelli, ristabiliva la parità al 12’41”. Tre minuti più tardi (15’16”) un sontuoso Ranieri porgeva a Iannella un pallone invitantissimo che il bomber pontino trasformava in gol. Due a uno e partita che prende quota con continui capovolgimenti di fronte, buon calcio, tiri e grandi parate sia di Mengo che di Altobelli. Al 24’12” il portiere ospite riesce a neutralizzare un Tiro Libero di Bulboaca ma non può nulla sul tiro di Corbi, lanciato da Gori. Prima che l’arbitro Pannozzo di Formia sancisse la fine del primo temp (30’51”) Parisella direttamente su calcio di punizione fissava il risultato sul 3 a 2. La seconda parte della gara (1’34”) cominciava con il gol di Massimiliano Caringi per il pareggio ospite. Da questo preciso istante sarà un assedio dei padroni di casa che colgono tre pali e si porteranno in vantaggio con uno splendido gol in diagonale di Vitelli (13’39”). Quattro minuti più tardi (17’28”) Ranieri gettava lo scompiglio nella difesa ospite quindi scaricava per Corbi che batteva Altobelli facendogli passare il pallone in mezzo al gambe. Cinque a tre con una vita ancora da giocare. Da questo momento Mister Padula ordina ai suoi di giocare con il portiere in movimento ma solo a pochi istanti prima del fischio finale (30’12”) Massimiliano Caringi segnava l’inutile gol del 5 a 4 finale.

VITTORIA MERITATA – Tutto sommato la Virtus ha meritato la vittoria grazie ad una maggiore rabbia agonistica e ad una determinazione che non si era vista nelle due precedenti uscite. Grandi prestazioni di Francesco Vettore e di Mariano Iannella che si sono sacrificati per la squadra. Una menzione particolare per Ranieri, autore di due grandi assist in occasione delle reti di Iannella e di Corbi. Il peso specifico dell’esperienza di un Marcelli in grande spolvero ha lasciato il segno così come il ritorno di Bulboaca ha dato i suoi frutti. Nella Virtus si è rivista la corsa e quella freschezza atletica che ha caratterizzato lo scorso campionato e che ha permesso di avere la meglio sulla formazione di Mister Padula.

Ufficio Stampa Virtus Latina Scalo

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