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La Starza ne ha per tutti: "Latina, così no. Napoli, stavolta sei andato oltre"

 23/10/2016 Letto 967 volte

Categoria:    Serie A
Autore:    Ufficio Stampa
Società:    LATINA





A Napoli è arrivato il primo ko stagionale per l’Axed Group Latina, figlio di una prestazione non certo esaltante da parte dei nerazzurri che non hanno avuto un buon approccio al match e, dopo aver pareggiato il doppio svantaggio, non hanno saputo colpire la formazione partenopea nel momento di massima sfiducia. Dopo due grandi prestazioni contro Luparense e Came si ferma così la serie di successi per gli uomini di Basile che venerdì 28 ottobre al PalaBianchini contro la Lazio cercheranno immediatamente di riscattarsi.

 

LA STARZA - Parola riscatto che usa anche il presidente Gianluca La Starza: “Ci aspettavamo di più da questa trasferta, inutile negarlo. Volevamo continuare a fare risultato e invece siamo incappati in un brutto ko. Perdere ci sta, soprattutto contro un’ottima squadra come il Napoli, ma noi certo non siamo da meno. Il nostro roster è di assoluta qualità, ma a parlare è sempre il campo e in terra campana purtroppo non si è visto lo stesso spirito delle prime due gare di campionato. Siamo mancati in cattiveria e consapevolezza, questa squadra deve capire quale è la propria forza e non avere un atteggiamento remissivo. La mia speranza è che l’innesto di Pica Pau, giocatore di grande esperienza, possa darci una mano importante per fare quel salto di qualità che ci manca”.

 

LA POLEMICA - Poi il presidente nerazzurro entra nel merito di una questione spiacevole: “Oltre a quanto successo in campo devo però commentare anche ciò che è accaduto sugli spalti. Napoli è sempre un campo molto ‘caldo’, ma sabato si è andati oltre. Siamo stati insultati, aggrediti e non posso accettarlo. Non faccio accuse alla società Lollo Caffè dal punto di vista della responsabilità, ma credo che a livello organizzativo sia mancata. Eravamo posizionati praticamente accanto alla tifoseria partenopea, ma ciò che più mi ha infastidito è vedere un personaggio che, come accaduto già in passato, si sporge dentro il campo, insultando sistematicamente i nostri giocatori. Mi sono avvicinato a questo sport perché ritenevo ci fosse maggiore serenità e sportività rispetto per esempio al calcio e vedere questo tipo di atteggiamenti fa male e non posso non condannarli. Detto questo, ribadisco, nulla da dire sul successo degli azzurri, assolutamente meritato.
Quello che è successo in Campania deve però darci le giuste motivazioni per rialzare immediatamente la testa – conclude il patron - e tornare al successo contro la Lazio in un PalaBianchini che spero possa essere gremito, come nel primo match di campionato con la Luparense. Facciamo in modo che quello di Napoli sia stato solamente un incidente di percorso e ripartiamo tutti insieme. La stagione è appena iniziata e ci sono ancora tante gare da disputare. E non dobbiamo più farci trovare impreparati".

Ufficio stampa Latina



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