Vincere aiuta a vincere, e la Nuova Cairate questo lo sa bene. La formazione di Palmarola non si ferma più, perché dall'8 novembre sono arrivate sei vittorie consecutive. Semplici, sofferte, sudate e conquistate con le unghie e con i denti. Insomma, i ragazzi di Canarecci sono lì, a due punti dal primato: “Stiamo vivendo questo momento come abbiamo vissuto ogni attimo da settembre in cui abbiamo iniziato – commenta il portiere Gabriele Croci – al fine di raggiungere il nostro obiettivo sacrificandoci in allenamento”. Il Cairate non vuole fermarsi. Domani, alle 18, c'è il Collefiorito: “Sarà una partita difficile perché abbiamo qualche defezione, giochiamo a un orario insolito e soprattutto fuori casa. Come ogni partita non dobbiamo sottovalutare l'avversario è pensare solo a giocare come sappiamo, perché tutto dipende sempre e solo da noi, ovviamente con il massimo rispetto dell'avversario”.
 

NUMERI - Miglior attacco del campionato con 80 gol segnati, ma una difesa che forse subisce un po' troppe reti: “Ne abbiamo incassate 31, ma questo dato non rispecchia il nostro reale valore. Senza alcuna presunzione, sono convinto che abbiamo un reparto portieri che ci invidierebbero anche in C2 (gli altri sono Roddi e Menei, ndr). Detto ciò, dobbiamo lavorare sulla difesa perché a volte pensiamo solo a fare gol, sacrificando quello scatto in più all'indietro che servirebbe a prenderne uno in meno. Però, con la Rosa che abbiamo, è molto più facile fare gol che non prenderli. Proprio per questo non vedo l'ora che arrivi Babbo Natale che ci sta per portare un grande regalo difensivo...”.

* foto Valentina Rao
Ufficio Stampa Nuova Cairate

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