Il Futsal Camp non è solo un raduno nel quale vengono svolti allenamenti per sviluppare un lavoro tecnico e tattico: il Futsal Camp è soprattutto formazione  a 360° per i giovani atleti coinvolti nel raduno. Ovvio è che la parte dell’allenamento tecnico assume un ruolo importante, ma l’elemento cardine dei Futsal Camp sono le attività collaterali e di formazione che vengono svolte all’interno dei raduni con una rotazione degli argomenti trattati, sulla base del format che il Settore Giovanile e Scolastico svolge nei Centri Federali Territoriali.

ATTIVITA' DI FORMAZIONE - Nel raduno di Noicattaro, oltre alla presentazione dello staff all’arrivo dei giocatori e il saluto nel momento della partenza, utili a creare un rapporto di fiducia staff-giocatori, è stato dato largo spazio al lavoro in aula insieme alla mattinata dell’Epifania, il 6 gennaio, nella quale i ragazzi hanno potuto passare momenti di svago al Centro Commerciale “Mongolfiera” (e non la visita a Bari Vecchia viste le condizioni meteorologiche) e la serata passata incollati alla Tv per vedere la bellissima gara di Serie A tra Luparense e Latina durante la quale il telecronista, Giuseppe Di Giovanni, ha anche citato e salutato i ragazzi del Futsal Camp generando un momento di emozione generale. Le attività di formazione sono invece cominciate giovedì 5 con l’incontro con il dott. Nicola Pucci sul tema dei pericoli del doping e la normativa del CONI in tema di antidoping. Ai ragazzi, che stanno per affacciarsi nei campionati nazionali o sono in procinto di disputare competizioni internazionali, sono state mostrate le procedure dei controlli antidoping, tramite l’ausilio di filmati prodotti dalla FIFA, ma soprattutto sono stati spiegati i rischi che comporta l’utilizzo di sostanze dopanti e le misure di sicurezza che si possono prendere.

MAGLIETTA - Nella stessa giornata ai ragazzi del Futsal Camp ha fatto visita Antonella Maglietta, arbitro nazionale della sezione di Bari, che ha affrontato insieme ai giovani giocatori temi specifici del regolamento con l’obiettivo di chiarire ai ragazzi alcuni aspetti come il “blocco”, il fallo di mano involontario e il fallo da ultimo uomo. Come sempre in questo tipo di incontro l’ultimo tema che viene affrontato è il rispetto dei protagonisti in campo e viene trattato il delicato tema del rapporto arbitro-giocatore e le modalità adeguate con le quali interagire sul terreno di gioco.

QUARTO - Nella penultima giornata del raduno, invece, i ragazzi hanno ricevuto la visita del Coordinatore Federale Regionale Puglia del Settore Giovanile e Scolastico, prof. Antonello Quarto, che dopo aver salutato i ragazzi e spiegato brevemente il progetto dei Centri Federali Territoriali (progetto nel quale è inserito anche il Futsal Camp), ha introdotto la dott.ssa Ilaria Fischetti, psicologa del CFT di Capurso, che ha lavorato con i due gruppi divisi e, in particolare, i ragazzi dell’Under 17 hanno svolto un’attività di autovalutazione presente e futura in relazione alle specificità e peculiarità del futsal e un successivo lavoro sull’autostima, mentre i ragazzi dell’Under 15 hanno valutato la loro esperienza fatta in questo raduno (molti erano alla prima convocazione) e hanno espresso le loro idee in merito allo sport che praticano. Infine, come ormai da prassi, insieme allo staff medico-sanitario i ragazzi svolgono la misurazione del peso e della massa grassa all’inizio e alla fine del raduno oltre alla visita posturale per fornire allo staff una serie di dati utili alla valutazione dell’atleta.

Ufficio stampa Divisione

Articoli correlati