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Divino Amore, la grinta di Ruben: «Forza ragazzi, tiriamo fuori il carattere»

 13/01/2017 Letto 715 volte

Categoria:    Serie D
Autore:    Ufficio Stampa
Società:    DIVINO AMORE





La squadra del Divino Amore naviga a bordo riva. Stenta a prendere il largo. Ancora non ha dato segni di poter cercare acque più profonde. Ruben, dirigente tuttofare, fa il punto di metà stagione.


PARTITA - L'occasione dell'intervista è sfumata. Il Divino Amore ancora non è sceso in campo dopo la sosta natalizia. Avrebbe dovuto sostenere l'impegno contro la Roma calcio a 5 un match fuori casa. Saltato a causa di fraintendimenti con la federazione. “Si è verificato un problema di mancata comunicazione con la lega. L'arbitro si è presentato la sera del 10, quando la partita si sarebbe dovuta giocare il giorno seguente. Inoltre c'è stata una mancata comunicazione e la partita è saltata”.

RAMMARICO - Ovviamente il dispiacere c'è. Ma non solo per la partita rinviata (a data da destinarsi), per tutta una stagione. O per lo meno per la metà di campionato già giocata, poco soddisfacente e scarsamente redditizia in termini di punti. “Come dirigente sono ovviamente dispiaciuto e amareggiato nel vedere la squadra in quel punto della classifica. Mi sarei aspettato un campionato discreto, non di vincere. La metà bassa della classifica non rispecchia le mie previsioni” chiosa Ruben.

GIRONE DI RITORNO - Altrettanto ovvio è il fatto che non tutto è perduto. Ancora manca interamente la seconda parte della stagione. C'è un bottino di punti ancora da depredare, prestazioni ancora da onorare. Rovesciando la medaglia, la squadra può togliersi soddisfazioni. “Abbiamo fatto vedere poco finora nei campi. Da oggi in poi dobbiamo mettere carattere, tirare fuori gli attributi. Mi basterà vedere l'impegno, la grinta negli occhi dei ragazzi. Per poter essere orgogliosi di noi stessi”. La maglia è onorata, solamente se sudata. In bocca al lupo, Ruben!


Marco Panunzi



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