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Il Bell'Antonio da 9 in condotta: "A&S, è solo l'inizio di un processo di crescita"

 18/01/2017 Letto 701 volte

Categoria:    Serie A
Autore:    Ufficio Stampa
Società:    FUTSAL PESCARA





Dalla settima di andata alla seconda di ritorno, passando per le due partite eliminatorie di Winter Cup, Antonio Ricci ha riportato la squadra della famiglia Barbarossa nell’elite del calcio a cinque italiano. Sabato scorso, anche il Pescara ha dovuto abbassare la testa al Palaroma di fronte a Lima e compagni, dopo sedici partite utili consecutive e nessun ko in questa stagione fino alla sfida di Montesilvano.

NESSUN SEGRETO - Qual è il segreto con cui Ricci ha ribaltato letteralmente l’AcquaeSapone Unigross? “Non ci sono grandi segreti dietro questa serie di risultati positivi – dice con umiltà estrema il coach –  ma tutto è frutto di un grande lavoro di squadra che parte dalla scorsa estate. Grazie allo sforzo economico della proprietà, ed alle capacità del duo Colatriano-D’Egidio, quest’anno la società ha deciso di rinnovare il roster, dopo un ciclo durato cinque anni con Bellarte, con le stesse grandi ambizioni di prima. Quando sono stato chiamato, ero consapevole del momento ed ho chiesto a tutti uno sforzo maggiore per raggiungere una posizione di classifica che fosse più consona alle qualità della squadra ed alle ambizioni della società. Grazie all’applicazione ed alla professionalità di tutti siamo riusciti a fare un buon lavoro finora”.

SOLO L'INIZIO - Arriva la sosta, poi sarà il momento della Winter Cup, primo titolo stagionale in palio: “La sosta arriva dopo un grande sforzo ed una grande rincorsa, e potrebbe esserci il rischio di sentirci appagati – dice Ricci – . Di conseguenza, bisognerà continuare a lavorare con la massima attenzione ed evitare cali di tensione psico-fisica, consapevoli che questo è solo all’inizio di un processo di crescita e maturazione tattica di questo nuovo progetto. La scelta della società di prendermi ha segnato un cambiamento radicale nella filosofia di gioco e di gestione, sperando che sia quest’anno che nel prossimo futuro possa portare grandi risultati, partendo dalla Winter Cup”. Il derby potrebbe fare da propulsore per il futuro. “Vincere il derby ha un sapore diverso per tutto l’ambiente e regala tanto entusiasmo. Ma la cosa che più m’interessa è che questa partita è servita a misurare le distanze che ci dividono dalla capolista. Su questa base dobbiamo ripartire e cercare di mantenere quanto di buono fatto. E lavorare con tanta attenzione ed in maniera più rapida possibile per cambiare quello che ancora non va".

Ufficio stampa Acqua&Sapone



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