Una grande insegna sulla sinistra ci indirizza verso gli uffici ed un citofono personalizzato al primo piano fa da preambolo all'ingresso della Winservice, azienda di recupero credito per banche e finanziarie nata nel 2000 per iniziativa dei tre soci fondatori Enrico Serafini, Antonio Pompi ed Antonio Sebastiani. Ambiente caldo, accogliente e molto professionale, alla Winservice ogni cosa è al suo posto. A farci da Virgilio è quell'Enrico Serafini di cui sopra. La sua scrivania è estremamente ordinata, meticolosa e quando parla della sua azienda gli si illuminano gli occhi di una luce particolare.

SERAFINI - “Lavoravo per la Rizzoli come esattore domiciliare, andavo, assieme ai miei colleghi, casa per casa per incassare le rate delle Enciclopedie vendute porta a porta. Io e i miei due colleghi eravamo talmente bravi che RCS, visti i risultati ed i fatturati portati singolarmente, ci disse che se volevamo continuare a lavorare avremmo dovuto aprirci una società, ed è così che, sotto questo impulso, nel 2000 è nata Winservice”. Sono passati sedici anni, quasi diciassette, e da quel momento Winservice non si è più fermata. Ad oggi può contare su 120 unità di personale, una sede a Roma, una ad Avezzano ed un'altra di prossima apertura a L'Aquila. “Abbiamo sempre provato ad operare in maniera coscienziosa – prosegue Enrico Serafini – basti pensare che abbiamo personale che lavora con noi sin dalla prima apertura dell'azienda. C'è turnover, ma avere fra di noi persone che hanno sposato questa causa già sedici anni fa denota tutta la nostra serietà professionale, nei rapporti personali e per ciò che riguarda il trattamento economico e previdenziale.  Tre laziali alla guida della società non potevano non puntare sulla S.S. Lazio Calcio a 5. “Conobbi Daniele Chilelli tanti anni or sono e quando ci espose il suo progetto di crescita ne restammo affascinati. Oltre a quello professionale abbiamo un grande rapporto a livello personale e di amicizia. Sono un grande appassionato di sport, laziale nella vita, amo lo Sci e di riflesso, ovviamente il Calcio a 5. Ci piace molto, ma purtroppo è ancora una disciplina di nicchia, che però ha tutte le potenzialità per diventare uno degli sport principali del panorama italiano. Il Futsal è una sorta di Eduardo De Crescenzo, grandissimo jazzista di fisarmonica, uno dei più grandi al mondo: un artista di nicchia, ma di grandissima qualità”. Insomma, Winservice e Lazio che proseguono a braccetto nel loro rapporto di collaborazione, con un'idea ben chiara in testa: la crescita continua. “Sì, guardiamo sempre avanti, ma senza fare il passo più lungo della gamba. Facciamo tutto quello che è nelle nostre possibilità, frutto del nostro grande lavoro. Mi auguro di vedere la Lazio Calcio a 5 lottare su tutti i campi e dar battaglia fino alla fine, senza mollare mai”.

S.S. Lazio Calcio a 5 – Ufficio stampa

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