Maritato cambia rotta. Il presidente della Mar Lazio, nonché futuro candidato alla carica di sindaco di Roma, assume Pietro Rastelli come timoniere. “Rimettiamo le cose in ordine e riscattiamoci”

CHANGE - Quest'anno era di transizione, lo si era intuito e lo ha confermato anche il presidente. I risultati testimoniano una difficoltà sensibile ad inserirsi da subito nella nuova esperienza del futsal. “Sono il nuovo mister, il presidente ha ritenuto opportuno di dare una scossa alla squadra” si presenta così Pietro Rastelli. “Non ho esperienze di altissimo livello ma ho giocato e allenato in varie realtà”

PENSIERI - Da subentrante alla panchina è lecito domandare al nuovo allenatore un parere sui giocatori e sulla squadra di cui è al comando. “I ragazzi non sono assolutamente dei cattivi giocatori: serve loro solamente un'identità di gioco, degli schemi, un amalgama, movimenti all'unisono” confessa Rastelli. “Il mio lavoro sarà volto a evitare situazioni di caos, a giocare secondo un copione; focalizzando l'attenzione su ripartenze, uscita pressione e finalizzazione”.

OPERE - Altrettanto doveroso chiedere al nuovo mister quali siano i suoi obiettivi, cosa chieda ai ragazzi per il campionato in corso. I sogni di playoff sono definitivamente sfumati ormai, l'incubo retrocessione non c'è. “Col preparatore dei portieri Luca Del Giudice da lunedì ci siamo messi al lavoro” illustra Pietro. “8 partite da qui alla fine. Voglio vedere sudore e impegno, giocatori vogliosi di riscatto. Diamo tutto: se poi gli avversari si dimostreranno più bravi, gli stringeremo la mano” Il vento nuovo farà cambiare rotta?

Marco Panunzi

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