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Rocca di Papa tappa fondamentale, la salvezza aritmetica è a un passo

 24/02/2017 Letto 641 volte

Categoria:    Serie C1
Autore:    Ufficio Stampa
Società:    ECOCITY GENZANO





Non si può ancora festeggiare la salvezza matematica anzi, guai a parlarne in questo impegnativo finale di stagione. In casa Vigor Cisterna la concentrazione è alta perché, dopo la sbornia del derby, mister Angeletti ci tiene a non sottovalutare una sfida come quella di Rocca di Papa, decisiva i biancazzurri. Vincere significherebbe dare continuità a livello mentale e caratteriale oltre che avvicinarsi, sempre di più, alla salvezza diretta. Un traguardo da raggiungere per cercare di spingersi più in là, con la mente decisamente libera per un obiettivo che fino a questo punto è sempre sembrato irraggiungibile.


PETRONE - “Ogni volta che ci siamo avvicinati ai playoff l’abbiamo sempre fallito – ha detto Marco Petrone, grande protagonista nel derby con due gol – forse perché non eravamo ancora all’altezza. Magari, a salvezza raggiunta, potremo provare a vedere cosa succederà, non credo che i playoff siano un obiettivo realistico ma sicuramente possono essere la giusta motivazione per cercare di migliorare l’ottavo posto attuale. Rocca di Papa è una tappa fondamentale perché spesso siamo stati capaci di alternare grandi prestazioni e sconfitte, magari inaspettate. Non abbiamo mai preso sonore lezioni da nessuno ma la verità è che siamo inesperti e se non la sblocchiamo ci innervosiamo, non riuscendo sempre a reagire. Non abbiamo vinto tutte le gare in bilico, in alcune abbiamo dimostrato di poterlo fare ma non con quella continuità che fa la differenza a livello di mentalità, sicuramente sarà tra gli obiettivi della prossima stagione”. Tanti ottimi ingredienti per poter costruire un gruppo ancora più solido con una Vigor Cisterna decisamente più ambiziosa. In questo finale si può crescere ancora andando avanti con la solita cautela: “Speriamo di poter mettere la parola fine a questa storia salvezza già con il Rocca di Papa – ha concluso Petrone – dobbiamo ripartire da sabato perché la vittoria nel derby è solo la ciliegina sulla torta di una buona stagione che poteva essere ottima. Abbiamo tre partite fuori casa e tre in trasferta: sul nostro campo l’imperativo è vincere ma anche fuori casa, Aniene esclusa, c’è la possibilità di fare bene. Sono felice per questa bella stagione: possiamo raggiungere un traguardo storico, abbiamo vinto i derby con 14 gol fatti e 2 subiti e anche se non sono di Cisterna ormai mi sento uno di loro perché sono stato accolto in una famiglia. Tre anni fa abbiamo iniziato un’avventura tutti insieme ed ora si stanno raccogliendo i frutti del lavoro svolto”.


Ufficio Stampa Vigor Cisterna
 



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