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Neymar Jr's Five, l'edizione 2017 parte da Catania: tutte le info del torneo

 21/03/2017 Letto 1020 volte

Categoria:    Tornei
Autore:    Ufficio Stampa
Società:    VARIE





Inizierà a Catania l’avventura del Neymar Jr’s Five 2017, il torneo di calcio a 5 più grande del mondo, organizzato per la seconda volta da Red Bull, che il 26 marzo si disputerà sui campi del CUS Catania (via Andrea Doria 6). L’attesa per l’evento calcistico ispirato al genio e alla sregolatezza dell’attaccante brasiliano sta travolgendo di entusiasmo tutta la Sicilia. Infatti, ad una settimana dal fischio d’inizio, sono già 30 i team iscritti tutti di età compresa tra i 16 e i 25 anni, come prevede il regolamento che concede al massimo due fuori quota. Le squadre ancora interessate ad iscriversi avranno la possibilità di farlo fino al giorno prima del torneo e ad esaurimento posti, attraverso il sito www.neymarjrsfive.it.

NEYMAR JR'S FIVE - A Catania, il programma del torneo di Red Bull, realizzato in collaborazione con il CUS Catania, prevede la mattinata dedicata alla fase di qualificazione mentre nel pomeriggio si volgeranno le finali. Tra i partecipanti iscritti fino ad oggi anche numerose squadre femminili come l’Olympia Zafferana che pur di non mancare sarà impegnata su due campi, quello del Neymar Jr’s Five e del campionato di Serie C di calcio a cinque.  In palio non solo la vittoria del torneo regionale e l’accesso alla Finale Nazionale del Neymar Jr’s Five, prevista nel mese di giugno, ma la realizzazione di un sogno: volare in Brasile, a Santos, all’Instituto Projeto Neymar Jr, dove sarà lo stesso attaccante blaugrana ad ospitare le squadre partecipanti alla Finale Internazionale nella struttura che aiuta a far studiare e giocare i giovani brasiliani meno fortunati. Infine, il team che verrà incoronato campione del mondo vincerà un viaggio a Barcellona, al Camp Nou, dove potrà incontrare e vedere all’opera Neymar Jr.

IL TORNEO - La spettacolarità del torneo nasce da una formula unica ispirata al calcio di strada con cui lo stesso Neymar Jr è cresciuto. Si parte cinque contro cinque, ogni match dura dieci minuti; a ogni gol segnato, gli avversari perdono un giocatore. Porte piccole ma niente portiere, per la massima velocità di gioco. Infine niente disparità di genere: possono partecipare squadre miste o solo di ragazze che comunque giocheranno contro i colleghi maschi. Del resto il gioco del pallone dovrebbe unire e non dividere come accade in strada, dalle favelas brasiliane dove ha iniziato a tirare i primi calci Neymar, allo stadio dove va in scena il calcio professionistico. Nel 2016 il Neymar Jr’s Five coinvolse 65 mila giocatori di 43 paesi. Un successo straordinario che ha colpito lo stesso giocare del FC Barcellona: “Sono rimasto impressionato, penso che nessuno si aspettasse così tante persone nella prima edizione. Siamo stati davvero soddisfatti e spero che questo numero cresca nel 2017 – racconta Neymar Jr -. Il ricordo però più bello per me coincide con l'ultimo giorno della fase finale. Essere lì con tutti i giocatori, vederli giocare ma soprattutto vederli felici e divertiti, mi sono sentito come un loro compagno di squadra. È stato fantastico”. Mentre in Italia si scende in campo con il desiderio di poter incontrare Neymar Jr, il fuoriclasse brasiliano aspira alla sua seconda UEFA Champions League che passa dalla sfida contro la Juventus ai quarti di finale dell’11 e 19 aprile. La partita tra i blaugrana e i bianconeri per Neymar ha un sapore speciale: nell’edizione 2014/2015 quando il Barcellona vinse il suo 5° titolo nella massima competizione europea per club, l’attaccante firmò il 3 a 1 al 97’. Intanto Neymar Jr lancia un messaggio alle squadre italiane: “Giocate e divertitevi, non importa il risultato, non importa quanto sia difficile. Il Neymar Jr’s Five deve portare felicità in tutti i paesi dove farà tappa. Non vedo l’ora di incontrare la vincitrice del torneo italiano di quest’anno a Santos”. Un sogno quello degli italiani che dopo Catania toccherà Milano (2 aprile), Roma (9 aprile), Bari (23 aprile), Napoli (30 aprile), Venezia (14 maggio), Torino (21 maggio) e Modena (28 maggio).


Ufficio Stampa



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