IL PERSONAGGIO - Ha sottoscritto un triennale con il sodalizio di Lorenzo Pizza. Tornerà in quella categoria già assaporata con il Kaos Futsal, grazie al quale ha debuttato in Azzurrino, collezionando anche una partecipazione al raduno dell'Italfutsal di Menichelli e debuttando in amichevole contro la Thailandia qualche anno fa. Sarebbe potuto tornare in A da tempo, magari con un'altra maglia, le richieste per Tonidandel, un po' laterale, un po' universale, non sono mai mancate. Ma lui è... Felipe così. Dopo esser sbarcato in Italia con l'Ascoli, militato nella Reggiana e indossato la maglia del Kaos, l'italo-brasiliano (classe 1990) dal cognome tipicamente trentino, derivante da Antonio da Andalo (nono Ilario era di quelle parti) ha fatto una scelta di vita, legandosi non solo con la fascia di capitano all'ItalService. Idolo della tifoseria, con 22 reti ha contribuito alla splendida cavalcata dei rossiniani nel girone A di A2, con due gol - nei quarti al Policoro e in finale contro Milano - è stato uno dei degli alfieri di Cafù che hanno dato scacco matto a tutte le pretendenti della coccarda tricolore, conquistata, per la seconda volta, a Martina Franca. La Dobradinha è servita e lui è sempre più... Felipe così.

Pietro Santercole

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