La Sporting Hornets spinge a più non posso in questo finale di stagione. La formazione di Carello trova contro il Monte San Giovanni una vittoria importantissima (6-8) che rilancia le sue prospettive per questo finale di stagione. La squadra giallonera è ora a due soli punti di distacco dalla zona Play Off, a meno due dal Real Fabrica, formazione che dovrà affrontare fra tre settimane, subito dopo il confronto con il Valentia.

IL MATCH - A dare a vittoria agli Hornets sono state queste marcature: la tripletta di Frangipane, la doppietta di Di Franco, le reti di Pandolfo, Luciani e Gambelli. "Primo tempo perfetto, anche se nella ripresa siamo calati. Per noi quella di oggi era la terza partita in sette giorni. Alla fine l'abbiamo portata a casa!" Questo il commento a freddo di Alessandro Lanuti, anche oggi autore di un'ottima prestazione. "Nei primi dieci minuti eravamo sullo 0-5, siamo partiti benissimo. C'è stato un lieve calo alla fine del primo tempo. Hanno fatto due reti su altrettanti errori nostri. Nella ripresa ci siamo abbassati un po' troppo. Loro hanno iniziato a fare imbucate sul pivot, molto bravo. Ma, quello che conta alla fine è aver trovato la vittoria". Poi il portiere degli Hornets si sofferma sulla sua prestazione: "Ho tenuto bene in piedi la partita. Personalmente sono molto contento. E' la terza gara in cui gioco. Fa piacere vedere un gruppo unito che ha fiducia in me". Lanuti non ha dubbi nell'identificare cosa gli sia maggiormente piaciuto nella prestazione degli Hornets:  "Il carattere della squadra: quando giochiamo da squadra non ce n'è per nessuno. Questa è la cosa che mi è piaciuta più di tutte. Tutti concentrati, ognuno ha dato il suo.  Nonostante la stanchezza, abbiamo lottato su ogni palla". Poi, l'estremo difensore della formazione giallonera torna sul calo avuto nel secondo tempo e all'infrasettimanale di mercoledì scorso: "E' stato a livello fisico secondo me; quella di mercoledì contro l'Ardita è stata una gara intensa contro una bella squadra. Era normale il nostro calo ed era normale che loro uscissero alla lunga. Ce lo aspettavamo, noi abbiamo fatto l'errore di stare troppo bassi. Questa l'unica pecca". Poi, con uno sguardo ai prossimi impegni degli Hornets, Lanuti chiude così: "Ora ci aspettano due finali. Non dobbiamo guardare agli altri ma solo a noi stessi". Due finali che si chiamano Valentia e Real Fabrica.

Ufficio Stampa Sporting Hornets

Articoli correlati