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Fenomeno Eboli: "Ottimismo per la Feldi. I giovani patrimonio del nostro club"

 17/04/2017 Letto 2524 volte

Categoria:    Serie A2
Autore:    Pietro Santercole
Società:    FELDI EBOLI





L'INTERVISTA - Il futsal s'è fermato a Eboli. Ha piantato il seme e, in piena primavera, ecco sbocciare subtio i frutti. Una squadra nata per vincere la serie B, al suo primo anno in A2 si ritrova a non aver ancora concluso la sua stagione. Tutt'altro. E' la Feldi, una delle semifinaliste di #roadtoSerieAFutsal. "La verità è che noi volevamo bella figura, pensavamo a una salvezza tranquilla, il cambio di allenatore ha dato nuova linfa a tutti".

IN SINTONIA - Patron Di Domenico guarda la sua squadra miracol mostrare, sia a livello di prima squadra sia nel settore giovanile. "Si è formato un grande gruppo". D'altronde dietro una grande squadra c'è sempre una grande società. Una società che sa prendere le giuste decisioni, anche dolorose, che fanno rima con coraggiose, scegliendo Massimo Ronconi, un tecnico esperto e navigato da oltre un lustro però senza prima squadra, come successore di Ivan Oranges. "Chi parla di calcio a 5 non può non conoscere Serratore e Ronconi". Marcello e Massimo, due amici in primis, due "espertoni" del futsal, la base capace di far sviluppare l'altezza della situazione. "Osservo Serratore da lontano - spiega il numero uno dei campani - ha una conoscenza ampia di questa disciplina, un direttore tecnico a portata di mano che guarda la squadra sotto un altro occhio, per questo l'ho voluto, da qui il suo ruolo". Ronconi, invece, ha trasformato la Feldi a sua immagine e somiglianza, grazie all'importantissimo lavoro del preparatore atletico La Penna. Una scommessa stra-vinta. "Con Massimo si è istaurato subito un ottimo rapporto, siamo entrati immediatamente in sintonia". Così la Feldi Eboli si è conquistata gli storici playoff, chiusi al quarto posto, sconfiggendo nientemeno che il Policoro, una delle accreditate alla promozione, al primo turno del post regular season. "Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile - sottolinea Di Domenico - ma fra noi c'è sempre stato ottimismo, eravamo convinti di poter passare". E così è stato. "Ora ci crediamo".

SETTORE GIOVANILE - Il fenomeno Eboli sta nell'aver formato in brevissimo tempo una società strutturata, che non pensa solo alla prima squadra, ma che ha un occhio di riguardo per il settore giovanile, investendoci senza remore. Così l'Under 21 domina la fase "regionale", chiusa senza sconfitte, prima di cedere al primo turno dei playoff scudetto. "E' un lavoro che viene da lontano - rimarca Di Domenico - sappiamo che i giovani sono patrimonio della società, abbiamo un vivaio proveniente dalla scuola calcio, l'intenzione di far avvicinare quanti più ragazzi possibili a questa disciplina". Qui sbocciano talentini come Vincenzo Caponigro, un laterale classe 1997, dall'alto minutaggio in A2, con già una tripletta e quattro gol all'attivo. "I nostri giovani sono al servizio della prima squadra - conclude il presidente - Vincenzo sta facendo bene, ma ne abbiamo altri interessanti come Brandon Giordano. Ce li hanno già chiesti in tanti, ma ce li teniamo stretti". Già, il futsal s'è fermato a Eboli. E qui sta da dio.

Pietro Santercole 



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