A 39 anni si è rimesso in gioco, mettendosi alle spalle un infortunio al ginocchio che aveva rischiato di interrompere anzitempo la sua carriera. Non ha vinto il titolo di capocannoniere del girone (a quello ci ha pensato il capitano Federico Francescangeli), ma lui è comunque il “bomber”. Questa stagione, però, potrebbe essere l'ultima per Alessio Piciucchi, che punta a chiudere in bellezza la carriera: “Io voglio ancora giocare – precisa – ma non so cosa ne sarà del mio futuro, visto che a breve mi nascerà un altro figlio. Ora sono concentrato sulla Coppa Provincia di Roma. Fino a questo momento, l'esperienza è stata positiva. Volevamo vincere il campionato, ma ci siamo trovati contro una grande squadra e gli arbitri ci hanno messo del loro. Anche a livello personale sono soddisfatto. Ho sofferto le prime sette-otto giornate, poi è stato un crescendo. Ora sto bene e spero di dare una grossa mano per centrare l'obiettivo”.

UOMO SQUADRA - Piciucchi ci ha messo poco a integrarsi all'interno del gruppo. “Merito della società, del tecnico e dei miei compagni. Uno in particolare: Fabrizio Francescangeli, che oltre a un ottimo giocatore, ho scoperto essere anche una grande persona. Mi è sempre stato vicino, anche nei momenti difficili. Se mai diventerò un allenatore, vorrei avere in rosa 12 come lui”. Un vero e proprio uomo squadra, Piciucchi. Proprio come gli aveva chiesto il tecnico Cristiano Canarecci a inizio stagione, nonostante lo scetticismo per il contributo che avrebbe potuto dare il bomber dopo l'infortunio. “Ma la cosa che mi ha fatto piacere più di tutte sono state le parole del mister, che mi ha detto: se ti avessi conosciuto prima, ti avrei portato sempre con me”. E chissà come sarebbe andata a finire. Ciò che conta, però, sono queste ultime settimane, decisive per il futuro della Nuova Cairate. Nel girone della Coppa Provincia potrebbe esserci il derby col Blue Green, una partita che ha il sapore particolare per molti giocatori presenti in squadra. “Sarà dura – conclude Piciucchi - ma noi vogliamo vincere”. Per chiudere in bellezza un'altra stagione, forse l'ultima.

* foto Valentina Rao
Ufficio Stampa Nuova Cairate

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