Matteo Perconti commenta la stagione, ormai agli sgoccioli, e dà qualche anticipazione sul prossimo anno. 

GIOVANILI - “L’amarezza per l’assurdo epilogo del campionato dell’Under 21 è tanta – commenta Perconti – perché ci hanno tolto qualcosa che doveva essere nostro di diritto. Siamo davvero delusi. Tutt’altro, per fortuna, lo stato d’animo per la Juniores, che ha passato i quarti di finale dei playoff. Adesso ha la semifinale, speriamo di poter arrivare fino in fondo e conquistare la categoria élite. Sarebbe una bella soddisfazione, non sarà facile, ma ci proveremo con tutte le forze”.

CAMBIO DI MENTALITÀ - “Stiamo già lavorando per il prossimo anno – prosegue Matteo – diciamo che il 90% della squadra verrà riconfermata e si aggiungeranno nuovi elementi. Abbiamo già fatto un acquisto abbastanza importante per la C1, ovviamente si tratta di un’operazione in linea con la politica della nostra società. Ormai investiamo soltanto sui giovani, non su giocatori mercenari. I senior che scelgono di vestire la nostra maglia, vengono da noi a zero o con un piccolo rimborso spese, ma si parla proprio e solo di rimborso spese. La nostra politica è quella di far crescere i giovani ed i giocatori devono giocare per la maglia, non per i soldi. In passato anche noi abbiamo fatto questo errore, così come altre società. Spendere 100.000 euro per fare una grande stagione, ha senso? Si tratta comunque di semplici promozioni, non è che alla fine vinci lo scudetto. Invece ha più senso investire sulle giovanili, perché in quel caso lo scudetto puoi vincerlo. Lo scorso anno avremmo potuto fare domanda di ripescaggio, ma non l’abbiamo fatta. Se dobbiamo arrivare in alto, dobbiamo farlo costruendo qualcosa dal basso”.

Laura Prospitti

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