Dopo aver rianalizzato l’andamento della gara-2 dei quarti di finale Playoff, la Cioli Cogianco, pur accettando il verdetto del campo ed il risultato già omologato di 2-0 in suo sfavore, intende invitare chi di dovere a concentrare le massime energie sul permettere a qualsiasi società, arrivata con fatica e sacrificio a giocarsi traguardi importanti contro avversarie di livello economico (e di conseguenza, tecnico) evidentemente superiore, di combattere per l’ottenimento del risultato quantomeno ad armi pari.

LA PROTESTA - Nello specifico si mettere in luce la penalizzante conduzione arbitrale riscontrata nella partita di ieri, culminata nell’episodio grave del rigore concesso all’Acqua e Sapone, con cui la squadra padrona di casa si è portata sul 2-0, assegnato per un contatto falloso avvenuto oltre un metro fuori area come testimoniato dalle immagini video. Episodio grave dal punto di vista tecnico quanto clamoroso ed evidente, favorito per stessa ammissione informale degli arbitri dall’infelice scelta di disegnare le linee di campo in nero anche su porzioni di parquet scuro, in un campo polivalente su cui insistono linee relative ad almeno altri due sport. Situazione che evidentemente ha indotto in errore all’unanimità tutti e quattro gli ufficiali di gara e che, tanto più in una fase importante della stagione come i playoff, poteva essere evitata. Acqua e Sapone teniamo a specificare, incolpevole per quanto appena descritto, in quanto ospite nell’impianto di Chieti.

RICHESTA FORMALE - La Società rende quindi noto di aver inviato richiesta formale all’Ufficio Gare, al Presidente della Divisione Calcio a 5 ed appunto alla società ospitante, in un’ottica di massima regolarità e svolgimento sereno di una partita in cui entrambe le società ripongono naturalmente le massime aspettative, di provvedere a ridisegnare entro l’inizio della gara-3 di domani le righe di campo, in un colore che ne consenta la chiara visibilità a giocatori ed arbitri. Il tutto in attesa di sapere, ancora a poco più di 24 ore dal fischio d’inizio, se la gara-3 potrà effettivamente giocarsi al Pala Santa Filomena di Chieti, vista la nostra intenzione di non accettare lo spostamento ad un orario che non riteniamo consono come le 21.30, richiesto dall’Acqua e Sapone, ed il conseguente rischio di indisponibilità del campo.


Ufficio stampa Cioli Cogianco

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