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L'Atletico Village non ci sta: "Arbitro inadeguato, rinunciamo a proseguire i playoff"

 15/05/2017 Letto 1408 volte

Categoria:    Serie D
Autore:    Redazione
Società:    ATLETICO VILLAGE





L’A.S.D. Atletico Village intende con questo comunicato protestare ufficialmente per la conduzione arbitrale dell’incontro di Serie D valido per i  playoff per il titolo di Campione Provinciale fra U.S. Lepanto e A.S.D. Atletico Village, gara disputata il 12/05.

LA PROTESTA - La società è amareggiata e delusa dalle decisioni arbitrali. Tali atteggiamenti, che denotano non solo incompetenza ma soprattutto poco rispetto per i giocatori, hanno falsato l’intera partita condizionandone il risultato. Si è arrivati addirittura a sospendere la partita nel secondo tempo sul risultato di 3-3 a causa delle nostre più che giuste proteste, sospendere una partita nella quale tra le due squadre non è successo nulla di nulla. È inammissibile per tale società, sempre attenta al fair play ed al rispetto dei valori sportivi, digerire l’atteggiamento dilettantistico del giovanissimo ed inesperto arbitro. Tale società, altresì vuole rimarcare la profonda delusione nutrita verso i vertici dirigenziali arbitrali. Ci sembra di constatare un atteggiamento superficiale verso la nostra voglia di partecipazione alla corrente competizione. Se chi dovesse garantire il corretto svolgimento di un campionato così sentito, e non dimentichiamolo economicamente dispendioso, non ha il buon senso di designare validi giudici, oltre che imparziali, per partite importanti, a questo punto la nostra protesta si alza forte e perentoria.
Quello che non ammettiamo è la tale superficialità nella designazione di arbitri totalmente inadeguati alla direzione di una gara così prestigiosa. Tale designazione accresce il nostro disappunto nei confronti di alcune scelte, per usare un eufemismo, inadeguate. Per tutti i seguenti motivi l'A.S.D. Atletico Village comunica la propria rinuncia a continuare i playoff. Ci teniamo a sottolineare anche la sportività del Lepanto nei nostri confronti avendo anche loro subito le assurde decisioni arbitrali. Con l’educazione e il fair play che ci ha contraddistinto finora e sempre lo farà, vogliamo rivolgere tutta la nostra amarezza per gli eventi menzionati nella speranza di una più attenta gestione dell’amministrazione sportiva ed arbitrale e della tutela dei più alti valori dello sport.


Ufficio Stampa
 



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