IL PERSONAGGIO - Era già accaduto a fine dicembre, proprio contro l'Imola, eliminata prima di approdare in Final Four di Winter Cup. Accade di nuovo, il Lollo Caffè Napoli elimina l'Imola senza vincere, entrando nelle prime quattro squadre d'Italia, una delle candidate al 34esimo tricolore del futsal nostrano.

MONUMENTALI - Francesco Cipolla non vede moglie e figlio da dieci giorni. Ma il sacrificio val bene una semifinale storica. “Complimenti all’Imola – dice il tecnico cosentino, in uno stralcio di un'intervista ufficiale – hanno fatto una stagione strepitosa e l’artefice di questo miracolo è il mio collega Vanni Pedrini, ottimo professionista". Amici, e guardati. "In gara-3, per la prima volta nella serie, loro sono stati più vicini di noi alla semifinale, ma siamo andati noi perché abbiamo saputo gestire bene i momenti difficili della partita, quando la palla non entrava e ci siamo trovati a dover rincorrere per due volte la qualificazione". L'elogio del gruppo è esplicito. "I miei ragazzi sono stati monumentali. Per la terza volta consecutiva abbiamo perso a partita in corso un giocatore importante, come De Luca, ma siamo stati più forti anche delle difficoltà. Dopo i due pareggi – prosegue il tecnico – percepivo quasi un po’ di malumore, per questo ho preferito isolarmi e cercare di trasmettere serenità a tutti. Non c’è niente di facile. Stiamo facendo qualcosa di straordinario, che entrerà negli annali del futsal campano, ma non era affatto scontato e questo dobbiamo sempre ricordarlo. Una semifinale ha un valore enorme, ed ora abbiamo il dovere di continuare a crederci. La dedica è per tutti noi e per il presidente Ciro Veneruso".

LA SEMIFINALE - Ora di nuovo il Pescara, mai sconfitto in regular season, nemmeno in semi di Winter Cup. Cipolla si rimette giacca e cravatta, l'abito da gala. "Rispetto alla sfida con l’Imola, in cui partivamo favoriti per i valori espressi dal campionato, adesso la pressione è su di loro, perché sono una squadra costruita per vincere - conclude - noi proveremo a far girare le gambe e fare la nostra partita, per regalare un’altra gioia al nostro pubblico, anche in gara-3 fantastico". Fantastico come la Lollo Caffè Napoli.

Pietro Santercole

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