Daniele Mennini è stato costretto a lasciare la panchina de La Pisana per cause di forza maggiore, si trasferirà infatti a Milano per motivi lavorativi. Il tecnico ci tiene a salutare ed a ringraziare tutti per la splendida annata.


IL VERO SUCCESSO - “Ho passato un anno faticosissimo, ma allo stesso tempo veramente bello – spiega Mennini - non pensavo di poter essere così appagato, soprattutto a livello umano. Per quanto riguarda i risultati, siamo arrivati secondi in campionato ed in semifinale di coppa, perdendo ai rigori, quindi è stata una stagione senza trionfi, ma non sempre il successo equivale ad alzare una coppa. Nel nostro caso è stato un successo umano, abbiamo creato un gran bel gruppo e di questo sono davvero contento”.

GRAZIE DI CUORE - “Ringrazio sia Christian Casadio che Gianni Beccafico, i padri putativi de La Pisana – prosegue il tecnico – ed un grazie enorme va ad Adriano Rossetti, un ragazzo d’oro. Non avevo mai avuto l’occasione di lavorare con lui, stiamo parlando di un giocatore che ha vinto tantissimo, eppure è il primo ad essere umile, ad informarsi, a lavorare senza  il peso del suo cognome. Ovviamente ringrazio la squadra, che mi ha sopportato per un anno intero. Non siamo partiti con il piede giusto, all’inizio non ci siamo presi, non ci capivamo. Però da quando abbiamo ingranato, i ragazzi sono stati tutti strepitosi, hanno dato l’anima, hanno giocato anche in condizioni fisiche precarie, pur di essere in campo, hanno fatto un’annata strepitosa e per questo non smetterò mai di ringraziarli, uno a uno. E’ inutile fare nomi, loro sanno quello che ci siamo dati a vicenda, io ho dato tanto a loro e loro hanno dato tanto a me, e ne è uscito fuori un anno stupendo. La Pisana rimarrà sempre nel mio cuore. Concludo con Daje Pisana! Daje Andrea”


Laura Prospitti 

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