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Ghisleni, esperienza al servizio del Milano: "Allenarmi con Tondi sarà  uno stimolo"

 14/07/2017 Letto 857 volte

Categoria:    Serie A2
Autore:    Pietro Santercole
Società:    MILANO





Milano C5 annuncia anche l’accordo con l’esperto portiere Tiziano Ghisleni, un tassello essenziale vista la partenza di Paolo Murdaca. Ghisleni, bergamasco di 44 anni (è nato l’8 febbraio del 1973), ha avuto esperienze in tutte le categorie e con molte società lombarde. Tra queste da menzionare il Bergamo, la Valprint, il Cassina dé Pecchi, il Metropolits, il Vignate, la Domus Bresso e ancora il Bergamo.

Prima di tutto benvenuto Tiziano. Cosa ti ha spinto ad accettare la proposta del Milano.
Prima cosa è lo stimolo di tornare a disputare un campionato di un certo livello. Questa è stata la molla principale che mi ha spinto ad accettare il Milano e la proposta di Daniele Sau e della dirigenza.

Cosa pensi di portare al Milano?
Sicuramente un po’ di esperienza anche se il livello tecnico e tattico rispetto a quando ho militato in A e A2 mi sembra molto cresciuto. Però mi adeguaerò ai ritmi e come sempre ce la metterò tutta.

Ce la metterai tutta anche per tentare di togliere la maglia da titolare al compagno di reparto Fabio Tondi?
Allenarmi con Fabio sarà di grande stimolo visto che milita nel Milano ormai da parecchie stagioni. E’ un portiere di buonissimo livello e per me sarà ancora più stimolante per provare a crescere ancora come giocatore.

Come ti sembra, invece, la nuova rosa del Milano?
La rosa mi sembra un giusto mix fra giovani che hanno un recente passato di valore e di esperienza e giocatori già formati. Quindi credo che sia una squadra equilibrata e pronta ad affrontare la stagione.

A questo punto serie A2 o serie A poco importa perché il processo di crescita della società e della squadra è ormai avviato da tempo. Ma se fosse la massima serie, ti sembra che il Milano possa dire la sua?
Mi sembra chiaro che bisogna fare un distinguo. Se Milano facesse la serie A2 affronterebbe un campionato con ambizioni elevate, da fascia alta, anche se le partite vanno sempre giocate. Per la serie A subentra uno stimolo più forte che potrebbe rivelarsi come fattore positivo.

Ufficio stampa Milano



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