Il tecnico Stefano de Rossi - al termine della prima settimana di preparazione - si è reputato soddisfatto del lavoro svolto dai propri giocatori. Nell'esclusiva intervista rilasciata al nostro ufficio stampa, l'allenatore del Real Fabrica  ha raccontato i primi attimi della nuova stagione.

Mister, siamo giunti al termine dei primi cinque giorni di lavoro. Come giudica l'operato dei suoi ragazzi?
Lo reputo buono. A differenza dello scorso anno non abbiamo subito gravi infortuni nella prima settimana di preparazione. Sono soddisfatto del lavoro svolto dai miei giocatori e dal preparatore atletico Valerio Campana. La società si è mossa bene sul mercato e si sta impegnando per centrare l'obiettivo prefissato. Spero che questi primi giorni siano di buon auspicio.

Quest'anno lo staff tecnico ha optato per amichevoli di alto livello.
Sì. Reputo importante affrontare squadre più attrezzate di noi: in partite giocate contro avversari di caratura superiore vengono evidenziati sia pregi che i difetti da migliorare. Proprio per questo ho voluto che le partite venissero riprese.

Lo scorso anno Bruxelles, quest'anno Cisternino (Puglia): quanto sono importanti trasferte di questo genere?
Moltissimo. Devo ringraziare la società per l'accuratezza nella preparazione delle trasferte ed in particolar modo il presidente Roberto Rossi per essere sempre in prima linea nell'organizzazione delle stesse. Ci aiutano a crescere psicologicamente e ad unire ancora di più il gruppo. A Cisternino troveremo alcuni vecchi amici. Speriamo di fare bene.

Lucchetti, Tranquilli e De Angelis: il Real Fabrica è in ripresa anche negli infortuni.
Sì, abbiamo recuperato Lucchetti che aveva dei fastidi dovuti ad una pubalgia e stiamo recuperando De Angelis che invece aveva subito un infortunio molto più grave. Sarà importante recuperare anche Stefano Tranquilli. La strada intrapresa è quella giusta.

Ha trovato una squadra più forte rispetto allo scorso anno?
Sì. La campagna acquisti è stata soddisfacente, sono arrivati ottimi giocatori, come Racanicchi e Gagliostro, che si sono andati ad aggiungere ad un gruppo già di buon livello. Mi sarebbe piaciuto avere in squadra un giocatore con le caratteristiche di Massimiliano Fabrizi, ma - purtroppo - non ci sono stati i presupposti.


Alessio Campana
Ufficio Stampa Real Fabrica

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