skin adv

Palestrina, il dirigente che viene dalle tribune. Cintioli: «Voglio imparare tutto»Â

 04/11/2017 Letto 640 volte

Categoria:    Serie C2
Autore:   
Società:    SPORTING CLUB PALESTRINA





Dagli spalti al dietro le quinte. Da spettatore a dirigente accompagnatore. Questo il percorso di Fabrizio Cintioli, padre di uno dei giocatori degli Esordienti del Palestrina. Che, da quest'anno, svolge il lavoro di tramite tra genitori, ragazzi e staff per la rappresentativa giovanile del club prenestino.

COLLABORAZIONE - “Nasce dal fatto che io sono un genitore di un bambino che gioca con lo Sporting Palestrina da quando aveva 6 anni; nel corso degli anni c’è sempre stato un confronto con la dirigenza sopratutto con Emanuele Virgili. Questo confronto è culminato con la proposta che Emanuele mi ha fatto di dare una mano nella crescita della società, ed io ho accettato volentieri” il racconto di Fabrizio, neofita che cerca di apprendere i rudimenti necessari per contribuire al successo del club. “Io sono dirigente accompagnatore del gruppo Esordienti, sono presente agli allenamenti e alle partite a fianco del mister, sono il tramite tra la società e i genitori dei ragazzi. Ed è un compito facile, il gruppo dei ragazzi è motivato, i mister sono preparati e i genitori collaborativi”.

OBIETTIVI – Per uno come Fabrizio, che ha sempre guardato suo figlio dalle tribune, entrare nell'ingranaggio organizzativo significa molte cose. Nuovi incarichi, nuove responsabilità, nuovi obiettivi da raggiungere. “Dato che è per me una nuova esperienza, il primo obiettivo è quello di imparare il più possibile. Vivo in prima persona il “dietro le quinte” di una società sportiva mentre fino allo scorso anno tanti aspetti, organizzativi e tecnici, per me erano sconosciuti. Lo scopo principale è vivere lo sport, insieme ai ragazzi”. Dalla tribuna al palco il passo è breve.

Marco Panunzi



COPIA SNIPPET DI CODICE











-->