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Lido, delusione smaltita. Cutrupi: «Ora avremo più energie per il campionato»

 24/11/2017 Letto 638 volte

Categoria:    Serie A2
Autore:    Antonio Iozzo
Società:    TODIS LIDO DI OSTIA





L’avventura del Lido in Coppa Divisione è stata brevissima. La formazione di Matranga, infatti, è stata eliminata al primo turno, nella sfida contro la Mirafin. A Fred e compagni, adesso, non resta che concentrarsi sul campionato, dove, dopo un avvio complicato, la squadra sembra finalmente aver cambiato marcia, con quattro punti conquistati nelle ultime due gare disputate.


NESSUN DRAMMA – “Contro la Mirafin è stata una partita particolare, una sfida che si è messa subito male, infatti ci siamo ritrovati sotto di due gol dopo pochi minuti - afferma Christopher Cutrupi -. Loro sono una squadra ostica, che ha tanti giocatori di esperienza e si difende bene. Era difficile poter recuperare, anche per merito di Mazzuca, che ha davvero parato tutto. Dispiace, perché tenevamo alla coppa, ma adesso ci dedicheremo al campionato, che resta l’obiettivo principale. Il doppio impegno avrebbe potuto pesare mentalmente e fisicamente, ora, invece, potremo concentrarci su un'unica competizione”.


BARLETTA – Testa, dunque, al campionato, dove il Lido è reduce dal primo storico successo: “Abbiamo trovato la mentalità giusta e stiamo migliorando partita dopo partita. Peccato per la coppa, ma meglio aver sbagliato lì che in campionato - confessa Cutrupi, già proiettato sulla sfida di Barletta -. Domani possiamo subito rifarci. Andremo su un campo difficile, ma d’altronde le trasferte in Puglia non sono mai semplici. Incontreremo una buona squadra, ma vogliamo riscattare la sconfitta contro la Mirafin e scenderemo in campo per vincere: abbiamo tutte le possibilità di portare a casa i tre punti e tanta voglia di riuscirci, vediamo se ci sarà anche un pizzico di quella fortuna che è mancata finora. Dal nostro canto, cercheremo di migliorare soprattutto dal punto di vista mentale, nella gestione di alcuni momenti e di alcune situazioni”.


Antonio Iozzo
 



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